La Guerra Invisibile: Perché Stiamo Perdendo – Analisi di Lucio Caracciolo
Il direttore di Limes, Lucio Caracciolo, getta luce su un’oscura realtà che molti ignorano: stiamo perdendo la guerra. In un’intervista rilasciata in occasione del numero di febbraio dal titolo eloquente “Stiamo perdendo la guerra”, Caracciolo sottolinea la gravità della situazione. Ma a quale guerra si riferisce? E perché così pochi italiani sono consapevoli di esserne coinvolti?
Una Guerra Non Convenzionale
Secondo Caracciolo, la guerra che stiamo perdendo non è quella tradizionale, fatta di scontri frontali e trincee, bensì una forma più insidiosa e subdola. L’autore afferma che “gli italiani non sono coscienti di essere finiti in guerra” proprio perché non corrisponde all’immagine classica della guerra. È una guerra diversa, che si combatte su fronti meno visibili ma altrettanto cruciali.
La guerra moderna si sta combattendo su nuovi terreni: l’economia, la tecnologia, la disinformazione. Caracciolo mette in guardia sul fatto che spesso non ci si rende conto di essere in guerra finché non è troppo tardi. Questo tipo di conflitto richiede una consapevolezza costante e azioni mirate per contrastare minacce che possono passare inosservate.