Alexey Navalny: L’Oppositore di Putin Trovato Morto in Prigione
Alexey Navalny, il famoso oppositore del presidente russo Vladimir Putin, è stato dichiarato morto nella colonia correzionale numero 3 dell’Okrug autonomo di Yamalo-Nenets, situata al Circolo Polare Artico. L’agenzia russa Tass ha riportato la notizia, affermando che le cause del decesso sono attualmente oggetto di indagine. Navalny, 47 anni, è stato uno dei più prominenti critici del governo di Putin, attirando l’attenzione sia a livello nazionale che internazionale.
Indagini in Corso sulle Cause del Decesso
Secondo quanto dichiarato dal dipartimento locale del servizio penitenziario federale, “Nella colonia correzionale n. 3, Navalny dopo la passeggiata si è sentito male e ha perso conoscenza quasi subito. Sono state eseguite tutte le misure di rianimazione necessarie, ma non hanno dato risultati positivi. I medici del pronto soccorso hanno confermato la morte del condannato. Si stanno accertando le cause della morte”, come riportato da fonti ufficiali russe. Le circostanze che hanno portato al decesso di Navalny sono ancora oggetto di indagine, con le autorità che si stanno adoperando per chiarire l’accaduto.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha ribadito che le cause della morte di Alexey Navalny “saranno accertate dai medici”, confermando il decesso dell’oppositore di Putin in carcere. Peskov ha sottolineato che il “Servizio penitenziario federale sta verificando e indagando” sulla vicenda, e ha aggiunto che “non serve un’indicazione speciale del Cremlino in merito”. L’opposizione e la comunità internazionale monitorano attentamente lo sviluppo della situazione, mentre si attendono ulteriori dettagli sulle circostanze che hanno portato alla morte di Navalny.
La Storia di Alexey Navalny: Dal Coma all’Arresto
Alexey Navalny, noto per le sue denunce contro la corruzione all’interno del governo russo, è stato vittima di un sospetto avvelenamento nel 2020, che lo aveva portato in coma. Dopo essere stato trasferito in Germania per ricevere cure mediche, Navalny si era ripreso e era tornato in Russia all’inizio del 2021. Tuttavia, è stato immediatamente arrestato con l’accusa di violazione della libertà condizionale e condannato a una serie di pene detentive. Il suo trasferimento in una delle colonie penali più severe alla fine dell’anno scorso aveva destato preoccupazione per le sue condizioni di detenzione e per la sua salute.
Il team di Navalny, incluso l’addetto stampa Kira Yarmysh, aveva precedentemente segnalato che l’oppositore era stato posto in isolamento punitivo numerose volte durante la sua prigionia. Tuttavia, al momento delle prime notizie sulla sua morte, Yarmysh ha dichiarato: “Non abbiamo ancora alcuna conferma di questo. L’avvocato di Alexey sta ora volando a Kharp. Appena avremo informazioni le segnaleremo.” La scomparsa di Navalny rappresenta un duro colpo per l’opposizione russa e solleva interrogativi sulla sicurezza e sul trattamento riservato ai prigionieri politici nel Paese.