Ong riferisce di 4 morti in raid israeliano in Siria
Secondo quanto riportato dall’Ong Osservatorio siriano per i diritti umani, quattro persone sono rimaste uccise, tra cui due civili, durante un raid israeliano sulla città di Homs, in Siria. Rami Abdel Rahman, direttore dell’Osservatorio, ha reso noto questo tragico evento confermando la perdita di vite innocenti a causa degli attacchi israeliani.
Il ministero della Difesa siriano ha confermato che “il nemico israeliano ha lanciato attacchi aerei dalla direzione a nord di Tripoli, nel Libano, prendendo di mira una serie di siti nella città di Homs e nelle sue campagne”, provocando morti e feriti tra i civili presenti nella zona colpita. Questi attacchi hanno generato paura e distruzione, lasciando la popolazione locale in uno stato di caos e disperazione.
Immagini mostrano il devastante impatto dell’attacco
Le immagini trasmesse dalla televisione di Stato siriana hanno mostrato i momenti successivi all’attacco, con i soccorritori che si adoperano per cercare sopravvissuti tra le macerie di un edificio gravemente danneggiato. I corpi delle vittime sono stati ritrovati e trasportati su barelle, evidenziando la gravità della situazione e il costo umano di tali azioni bellicose. Abdel Rahman ha confermato che l’edificio colpito a Homs è crollato interamente, confermando la violenza e la forza distruttiva dell’attacco.
La televisione di Stato siriana ha inoltre riportato di un “assalto israeliano” nella Siria centrale, nella provincia di Homs, sottolineando la portata dell’operazione militare condotta dall’esercito israeliano in territorio siriano. Questi eventi fanno emergere nuovamente le tensioni e i conflitti presenti in Medio Oriente, con ripercussioni dirette sulla popolazione civile e sull’equilibrio geopolitico della regione.