Re Carlo III: Una Comunicazione Reale Inusuale
L’annuncio del cancro di re Carlo III del Regno Unito è stato notevolmente diverso rispetto agli standard della famiglia reale inglese. La comunicazione della diagnosi è stata inusuale in quanto non ha fornito molti dettagli specifici riguardo alla gravità della situazione o al tipo di cancro. Pur non menzionando la gravità, si è limitata a sottolineare che non si tratta di cancro alla prostata, nonostante il recente ricovero del re in ospedale per un ingrossamento benigno di quest’ultima. Carlo III ha iniziato “cure periodiche” e annullato tutti gli impegni pubblici su consiglio medico.
Nonostante la mancanza di dettagli, risulta comunque una comunicazione più esplicita rispetto ai precedenti della famiglia reale. A differenza della regina Elisabetta II, madre di Carlo, che preferiva eufemismi sulla sua salute, il nuovo re ha adottato un approccio più diretto con i media. Secondo Valentine Low, esperta di famiglia reale, Carlo III ha scelto di condividere la notizia in modo strategico con i principali giornalisti prima dei telegiornali serali, consentendo alle testate di dedicare spazio alla notizia. Questo approccio trasparente rispecchia la volontà di Carlo di modernizzare la monarchia e di essere più aperto con il pubblico.
Un Monarca Moderno e Trasparente
Il nuovo approccio alla comunicazione di Carlo III è considerato una svolta rispetto al passato segnato da ambiguità e segretezza. L’assunzione di Tobyn Andreae, ex vicedirettore del tabloid Daily Mail, per gestire la strategia di comunicazione del re è vista come un passo verso una maggiore chiarezza. Questo cambiamento è stato interpretato come un tentativo di contrastare le speculazioni dei tabloid che per anni hanno alimentato il pettegolezzo in assenza di informazioni dirette dalla famiglia reale.
Sebbene la maggiore trasparenza di Carlo sia stata generalmente ben accolta dalla stampa britannica, non è priva di critiche. Alcuni, come il Times, temono che questa strategia possa far sospettare una gravità maggiore di quanto dichiarato ufficialmente o che vengano divulgate informazioni selettive. Tuttavia, l’apertura di Carlo sul suo stato di salute rappresenta un cambiamento significativo nell’approccio della famiglia reale alla comunicazione e potrebbe segnare una nuova era di trasparenza e chiarezza nel rapporto con il pubblico.