![La promozione della memoria storica: iniziative parlamentari per preservare il ricordo 1 20240205 135530](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240205-135530.gif)
La promozione della memoria storica
A livello parlamentare, si è assistito recentemente a un importante passo nella promozione della conoscenza della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata nelle giovani generazioni. Il Senato ha approvato il testo con 147 voti favorevoli e 2 astenuti, risultante dal testo unificato degli AS 317, 533 e 548. Dopo essere stato trasmesso alla Camera e assegnato alla VII Commissione, il testo è stato selezionato come base il 25 ottobre 2023, ottenendo pareri favorevoli sia dalla I che dalla V Commissione.
In questa Legislatura, si è depositata e assegnata alla VII Commissione della Camera la proposta di legge AC 905, che propone l’introduzione degli articoli 2-bis della legge n. 211 del 20 luglio 2000 e 6bis della legge n. 92 del 30 marzo 2004. Tale proposta mira a istituire fondi per sostenere viaggi d’istruzione delle scuole secondarie di secondo grado nei campi di concentramento nazisti e nei luoghi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Inoltre, presso la I Commissione della Camera è stata depositata l’AC 610, che propone modifiche alla legge n. 92 del 30 marzo 2004 per onorare e ricordare i martiri delle foibe.
Misure di promozione e finanziamento
Tra le misure proposte, vi è l’indizione annuale di un concorso nazionale in occasione del “Giorno del ricordo” per premiare il progetto più meritevole per la realizzazione di un’installazione temporanea da esporre in un capoluogo di regione. È prevista una spesa di 200.000 euro annui a partire dal 2023 per questa iniziativa. Inoltre, si propone l’istituzione di un fondo presso il Ministero dell’istruzione e del merito con una dotazione di 1 milione di euro annui per promuovere viaggi del ricordo per gli studenti delle scuole secondarie nei luoghi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Un’altra proposta prevede un finanziamento di 300.000 euro annui per la gestione di importanti luoghi legati alla memoria storica, come il Sacrario del monumento nazionale della Foiba di Basovizza, il “Museo di carattere nazionale C.R.P.” di Padriciano a Trieste, il Museo delle masserizie dell’esodo “Magazzino 18” del Porto vecchio di Trieste e attività di formazione svolte d’intesa con il Ministero dell’istruzione e del merito. Inoltre, si propone l’estensione della legittimazione per richiedere il riconoscimento di un’insegna metallica e diploma a soggetti infoibati e scomparsi, ampliando i soggetti che possono fare richiesta.