La Corda Molle diventerà a pagamento: 10 centesimi al chilometro
La “Corda Molle”, arteria stradale bresciana, presto diventerà a pagamento, con un costo previsto di 10 centesimi per chilometro percorso. L’inaugurazione del nuovo tratto autostradale è prevista attorno a giugno, in concomitanza con l’ultimazione dei lavori di potenziamento. Questa trasformazione comporterà l’istituzione di un pedaggio, secondo quanto riportato da Bresciaoggi, generando preoccupazioni tra i sindaci dei Comuni attraversati dal percorso.Le ipotesi iniziali sull’introduzione del pedaggio stanno progressivamente diventando realtà, poiché i lavori di ampliamento della strada stanno giungendo alla conclusione. L’arteria, che attualmente vede circa 15mila veicoli transitare quotidianamente, diventerà a pagamento, contrariamente alla sua storica gratuità. Si stima che il costo per chilometro sia di 10 centesimi e più elevato per i mezzi pesanti, secondo quanto emerso dal quotidiano locale.
Le critiche dei sindaci alla nuova politica dei pedaggi
Tra i sindaci dei Comuni coinvolti, emerge la contrarietà manifestata dal sindaco di Travagliato, Renato Pasinetti. Le sue parole riportate da Bresciaoggi evidenziano il dissenso verso la trasformazione della “Corda Molle” in un raccordo autostradale a pagamento. Pasinetti sottolinea: “È inaccettabile che la Corda Molle, già in gran parte a due corsie e finanziata dai cittadini bresciani per l’acquisto dei terreni, la costruzione e la manutenzione, diventi a pagamento”.Le preoccupazioni dei sindaci non si limitano al costo aggiuntivo per i residenti, ma si estendono all’incremento del traffico che potrebbe riversarsi sulle strade comunali in seguito all’introduzione del pedaggio. La tratta soggetta al pagamento si estenderà da Ospitaletto a Montichiari, suscitando timori riguardo alla congestione del traffico e agli effetti collaterali sull’intera rete viaria circostante.