Vittorio Emanuele di Savoia: Una Vita Segnata da Malattia e Disagi
Vittorio Emanuele di Savoia, deceduto il 3 febbraio all’età di 86 anni, ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita in ospedale insieme a sua moglie, Marina Doria. Malato da tempo, il principe aveva affrontato diverse sfide legate alla sua salute, tra cui l’utilizzo di due protesi al femore che lo avevano costretto su una sedia a rotelle. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, già durante le festività natalizie Vittorio Emanuele non si sentiva bene, con una febbre persistente che lo affliggeva.
La Lotta Contro la Malattia e il Ricovero
Nonostante la sua preferenza per rimanere a casa al fianco di Marina Doria, il principe è stato costretto a ricorrere al ricovero ospedaliero. La decisione di essere ricoverato non è stata facile per Vittorio Emanuele di Savoia, ma la sua salute richiedeva cure specializzate. Marina Doria, da Gstaad, ha dimostrato un sostegno incrollabile, recandosi frequentemente da Ginevra per essere al fianco del marito durante il suo ricovero.
Le Ultime Sfide e il Dolore di una Famiglia
La malattia e le limitazioni fisiche hanno segnato gli ultimi anni di Vittorio Emanuele di Savoia, impedendogli persino di camminare correttamente. Queste sfide hanno influito non solo sulla sua vita, ma anche sulla sua famiglia, che ha dovuto affrontare la sofferenza di vedere un caro congiunto lottare contro la malattia. La presenza costante di Marina Doria durante il ricovero testimonia l’amore e la dedizione che hanno caratterizzato il loro rapporto.
La scomparsa di Vittorio Emanuele di Savoia rappresenta la fine di un’epoca per la famiglia reale italiana. La sua storia, fatta di successi e di momenti difficili, rimarrà nella memoria di coloro che hanno conosciuto e ammirato il principe. L’eredità di Vittorio Emanuele di Savoia vive non solo attraverso la sua famiglia, ma anche nella storia d’Italia, segnata dalla sua presenza e dal suo impegno per lungo tempo.