Ragazzi scomparsi a Olbia: Un Appello Straziante dal Padre di Giuseppe Contini
Giuseppe Contini e il suo amico Karol sono scomparsi da Olbia, e il dolore dei loro cari cresce di ora in ora. Il padre di Giuseppe, in una dichiarazione commovente, ha espresso la sua angoscia per la nona notte senza notizie del figlio, esposto al gelo e al freddo. Con il cuore spezzato, ha espresso la sua preoccupazione che i due ragazzi possano essere in pericolo nelle mani di adulti senza scrupoli. “Spero sia una ragazzata, ma temo che siano in ostaggio. Voglio fare un appello a chi li tiene prigionieri: mettete una mano sulla coscienza e lasciateli tornare a casa. La nostra sofferenza è insopportabile. Temo per il loro destino”, ha dichiarato il padre.
Indagini in Corso: Alla Ricerca di Risposte
Le autorità stanno attivamente indagando sulle ultime tracce dei due giovani, risalenti alla sera del 25 gennaio, quando sono stati visti in un bar nel centro di Olbia. Dopo quel momento, i loro telefoni sono stati spenti, avvolgendo il caso in un velo di mistero. Secondo il padre di Giuseppe, c’è un silenzio impenetrabile tra gli amici dei ragazzi, sia a scuola che nei luoghi di ritrovo abituali. Nessuno sembra aver visto o saputo nulla su Karol e Giuseppe. “Mio figlio ha conosciuto Karol a capodanno. Solitamente usciva con un gruppo di amici, ma quella sera è uscito solo con 5 euro in tasca, senza prendere nulla da casa. Sono convinto che siano ancora qui in Sardegna”, ha affermato il padre, sottolineando la sua determinazione e speranza di riabbracciare presto il figlio scomparso.