Kiev Resiste Grazie al Sostegno Occidentale
Fin dal primo giorno dell’invasione russa, nessuno ha mai pensato che l’Ucraina potesse resistere con le proprie forze all’urto dell’ex Armata Rossa. La debolezza mostrata dall’esercito russo fin da subito ha sorpreso molti. Tuttavia, i commenti convergevano sul fatto che la caduta di Kiev sarebbe stata questione di settimane, al massimo di qualche mese. Mosca, infatti, parlò di ‘operazione speciale di polizia’ e non di guerra.
Il Ruolo del Tempo nel Conflitto
Dopo oltre due anni di combattimenti, è evidente che il tempo giochi a favore dell’invasore. Ogni soldato ucraino che muore è un combattente in meno, mentre i soldati russi uccisi vengono rimpiazzati quasi immediatamente. Inoltre, lo sfinimento della popolazione civile e l’insofferenza di una parte dell’opinione pubblica occidentale nel pagare un prezzo per una libertà percepita, erroneamente, come non propria, complicano ulteriormente la situazione.
La Proposta di Macron
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avanzato l’idea di inviare soldati europei sul campo di battaglia. Tuttavia, questa proposta non può essere la soluzione. L’Europa non è in guerra con la Russia; sta aiutando l’Ucraina a difendersi, che è una cosa diversa. Inoltre, Macron non ha il potere di decidere per conto dei 31 Stati membri della NATO, l’organizzazione militare interforze del blocco occidentale.
Le Implicazioni Politiche
Secondo i sondaggi, Macron è sotto di ben 13 punti rispetto al partito di Marine Le Pen e incalzato dai socialisti di Raphaël Glucksmann. In questo contesto, la proposta di inviare truppe potrebbe essere vista come un tentativo di consolidare il consenso interno. Tuttavia, la prospettiva di inviare soldati francesi in Ucraina non è ben vista da molti. ‘Se già in tanti non vogliono ‘morire per l’Ucraina’, si legge nei commenti, ‘figuriamoci quanti sarebbero disposti a tirare le cuoia per la Francia di Macron.’
La Prospettiva dell’Occidente
L’Occidente, nel suo complesso, deve affrontare un delicato equilibrio. Da un lato, c’è la necessità di sostenere l’Ucraina nella sua lotta per l’indipendenza e la sovranità. Dall’altro, c’è il rischio di un’escalation che potrebbe portare a un conflitto diretto con la Russia. La NATO, pur rafforzando la sua presenza nei Paesi membri dell’Europa orientale, ha finora evitato un coinvolgimento diretto.
La Resistenza Ucraina e il Futuro
La resistenza ucraina, sostenuta dall’Occidente, ha dimostrato che la determinazione e il supporto internazionale possono fare la differenza in un conflitto asimmetrico. Tuttavia, il futuro rimane incerto. La capacità dell’Ucraina di mantenere la sua posizione dipenderà dalla continuità del sostegno occidentale e dalla capacità di gestire le risorse limitate in modo efficace.
Conclusione
In sintesi, il conflitto in Ucraina è una complessa partita geopolitica che coinvolge non solo i Paesi belligeranti, ma anche l’intera comunità internazionale. La resistenza ucraina, supportata dall’Occidente, ha sfidato le aspettative iniziali, ma il futuro rimane incerto. La proposta di Macron di inviare truppe europee, sebbene probabilmente motivata da considerazioni politiche interne, ha sollevato importanti questioni sulla natura dell’intervento occidentale e sul futuro della sicurezza europea.