![La crisi in Ucraina e le tensioni con la Russia: aggiornamenti e risposte internazionali 1 20240528 222152](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/05/20240528-222152.webp)
La guerra in Ucraina è giunta al giorno 802 e le tensioni non mostrano segni di cedimento. Secondo quanto riferito dal Financial Times, le agenzie di intelligence europea hanno avvertito i loro governi che la Russia sta preparando ‘atti di sabotaggio in tutto il continente’ senza preoccuparsi delle possibili vittime civili. Questa informazione suscita preoccupazione in tutta l’Europa e sottolinea l’urgenza di una risposta coordinata da parte dei Paesi dell’Unione Europea.
Zelensky e le accuse della Russia
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reagito duramente alle accuse mosse dalla Russia, che lo ha inserito nella lista dei ricercati del ministero dell’Interno di Mosca e ha aperto un procedimento penale contro di lui. ‘In Russia sono disperati’, ha dichiarato Zelensky, sottolineando che ‘Putin non vuole la pace, è pazzo e il suo Paese ne dà prova ogni giorno’. Le accuse specifiche contro il presidente ucraino non sono state rese note.
Intanto, in Ucraina, il bilancio odierno dei raid russi continua a crescere. A Kharkiv, una delle città più colpite, sono stati segnalati almeno tre morti e una quindicina di feriti a causa degli attacchi avvenuti durante la celebrazione della Pasqua ortodossa. Il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov, ha riferito su Telegram che ottanta edifici residenziali sono stati danneggiati dai droni lanciati durante la notte.
Situazione critica a Kharkiv
‘La notte è stata molto impegnativa. Abbiamo sei feriti, tra cui una bambina. Inoltre, 50 case private e 30 condominii sono state danneggiate. Solo questa notte sono andate in frantumi un migliaio di finestre. Nonostante le vacanze, i nostri specialisti dei servizi pubblici sono al lavoro… stanno collegando i circuiti elettrici, ispezionando i tetti e ripristinando le forniture di acqua, gas ed elettricità’, ha aggiunto Terekhov.
Le agenzie di intelligence europea hanno avvertito che la Russia sta preparando ‘violenti atti di sabotaggio in tutto il continente’, senza preoccuparsi di possibili vittime civili. Secondo il Financial Times, ‘la Russia ha già iniziato a preparare attentati dinamitardi e attacchi incendiari per danneggiare le infrastrutture sul territorio europeo’.
Attacchi a Dnipro e Donetsk
Un altro attacco russo con droni su Dnipro, nel sud-est dell’Ucraina, ha danneggiato le infrastrutture della città. Il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Sergii Lysak, ha dichiarato: ‘Nella notte, il nemico ha attaccato la regione con i droni Shahed. I combattenti dell’Air Command East hanno distrutto 12 droni. Un drone ciascuno è stato abbattuto nei distretti di Kryvyi Rih e Nikopol, altri dieci nel distretto di Dnipro. Le infrastrutture di Dnipro sono state danneggiate a causa della caduta di detriti. Sono scoppiati anche diversi incendi’.
Nelle regioni di Donetsk e Kharkiv, due persone sono morte e altre sei sono rimaste ferite durante la notte a causa degli attacchi lanciati dalle forze russe. Un attacco missilistico su Donetsk ha ucciso due persone, mentre un attacco con droni su Kharkiv ha provocato almeno sei feriti, tra cui una bambina di nove anni. Il governatore di Kharkiv, Oleg Synegoubov, ha riferito: ‘Una casa e gli edifici annessi hanno preso fuoco in seguito agli attacchi di droni Shahed. Sei persone sono rimaste ferite’.
La risposta dell’Ucraina e della comunità internazionale
Zelensky ha ribadito la sua determinazione a resistere all’aggressione russa, dichiarando che ‘la nostra forza ci aiuterà senza dubbio a raggiungere questo obiettivo’. Il presidente ucraino ha anche sottolineato l’importanza del vertice globale per la pace previsto per giugno, affermando che ‘dovrà essere un successo, indipendentemente da quanto qualcuno tenterà di indebolirlo’.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha confermato che l’Italia non invierà soldati a combattere in Ucraina. ‘Noi non invieremo alcun soldato italiano a combattere in Ucraina, non siamo in guerra con la Russia. Difendiamo soltanto il diritto dell’Ucraina a essere un paese libero e condanniamo l’invasione da parte di Mosca’, ha dichiarato Tajani. ‘La nostra battaglia a difesa della libertà e dell’indipendenza dell’Ucraina ha come obiettivo la pace’.
La comunità internazionale continua a monitorare attentamente la situazione in Ucraina, cercando di trovare soluzioni diplomatiche per porre fine al conflitto. Tuttavia, le recenti rivelazioni sull’intenzione della Russia di intensificare gli atti di sabotaggio in Europa rendono la situazione ancora più complessa e delicata.