Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha espresso il suo sentito ringraziamento all’Associazione Nazionale Bersaglieri per aver portato ad Ascoli Piceno il 71° Raduno Nazionale Bersaglieri. L’evento, che ha coinciso con i festeggiamenti per il centenario della fondazione dei Bersaglieri, ha regalato alla comunità locale emozioni indimenticabili.
Un evento storico per Ascoli Piceno
Durante la cerimonia conclusiva del raduno, alla quale ha partecipato anche il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, Acquaroli ha sottolineato l’importanza storica dell’evento. “Si tratta della terza presenza dei fanti piumati nella nostra città: nel 1991, nel 2004 e nel 2024, un record”, ha dichiarato il governatore.
Il raduno ha visto la partecipazione di numerosi bersaglieri provenienti da ogni parte d’Italia, che hanno sfilato per le vie di Ascoli Piceno, portando con sé il loro caratteristico entusiasmo e spirito di corpo. Il presidente Acquaroli ha voluto ringraziare anche il sindaco di Ascoli Piceno e l’amministrazione comunale per l’ottima organizzazione dell’evento.
Le emozioni di una comunità
Nel suo discorso, Acquaroli ha evidenziato come il raduno abbia rappresentato un momento di grande coesione per la comunità locale. “Vi ringrazio anche per le emozioni che avete regalato alla nostra comunità”, ha affermato. Gli abitanti di Ascoli Piceno hanno potuto vivere tre giorni di celebrazioni intense, tra parate, concerti delle fanfare e momenti di riflessione storica.
Il raduno nazionale ha avuto un forte impatto anche dal punto di vista turistico, attirando migliaia di visitatori nella città marchigiana. Le strutture ricettive hanno registrato il tutto esaurito, e i commercianti locali hanno potuto beneficiare di un significativo aumento delle vendite.
Un legame speciale con i bersaglieri
Il legame tra Ascoli Piceno e i bersaglieri è ormai consolidato, come dimostrano le numerose edizioni del raduno nazionale ospitate nella città. Questo rapporto speciale è stato celebrato anche durante la cerimonia conclusiva, con i bersaglieri che hanno sfilato in Piazza del Popolo, ricevendo l’applauso caloroso dei cittadini.
La presenza del sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ha conferito ulteriore prestigio all’evento, testimoniando l’importanza dei bersaglieri all’interno delle Forze Armate italiane. Rauti ha ricordato il ruolo fondamentale svolto dai fanti piumati nel corso della storia, sottolineando il loro spirito di sacrificio e dedizione.
Un futuro di speranza e tradizione
Guardando al futuro, il presidente Acquaroli ha espresso l’auspicio che i bersaglieri continuino a rappresentare un esempio di valori positivi per le nuove generazioni. “Il vostro esempio di disciplina, coraggio e amore per la patria deve essere un faro per i giovani”, ha detto.
Il raduno nazionale dei bersaglieri ha quindi rappresentato non solo un momento di celebrazione del passato, ma anche un’occasione per guardare con speranza al futuro. La partecipazione entusiasta dei giovani bersaglieri alle varie iniziative organizzate durante l’evento ha dimostrato che il testimone delle tradizioni militari italiane è in buone mani.
Conclusioni
In conclusione, il 71° Raduno Nazionale Bersaglieri ad Ascoli Piceno è stato un successo sotto ogni punto di vista. L’evento ha rafforzato il legame tra la città e i bersaglieri, regalando momenti di grande emozione alla comunità locale e ai visitatori. Le parole di ringraziamento del presidente Acquaroli sono state il giusto riconoscimento per l’impegno e la dedizione di tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
“Grazie per le emozioni che ci avete dato”, ha detto Acquaroli rivolgendosi ai bersaglieri. Un ringraziamento che risuona non solo a livello locale, ma che è condiviso da tutti coloro che hanno a cuore i valori e la storia di questo prestigioso corpo militare.