Lutto e sgomento nel mondo dello sci alpinismo e degli sport invernali. Nella giornata di venerdì 3 maggio, è stato ritrovato il corpo senza vita di Denis Trento, ex campione di sci alpinismo e guida alpina valdostana, ai piedi della parete Nord del Monte Paramont, nei pressi di La Salle.
L’ex atleta di Coppa del Mondo, arruolato nel CS Esercito, era uscito in mattinata per un’escursione in solitaria. Non vedendolo tornare, i familiari hanno allertato il Soccorso Alpino Valdostano, che nel pomeriggio ha rinvenuto il suo corpo, constatandone il decesso. Trento lascia una moglie e tre figli.
Un grande uomo della montagna
Denis Trento, 41 anni, originario di Aosta, era una figura di spicco del mondo dello sci alpinismo. Tra i suoi successi si ricordano la vittoria al Trofeo Mezzalama nel 2009 e diversi trionfi nel circuito di Coppa del Mondo in gare a squadre.
Dopo il ritiro dalle competizioni di alto livello, Trento si era dedicato alla professione di allenatore ed era recentemente entrato a far parte della “Sezione Militare di Alta Montagna”, un gruppo di alpinisti d’élite impegnati in attività alpinistiche di alto livello.
Il cordoglio del mondo sportivo
La notizia della scomparsa di Denis Trento ha scosso profondamente l’ambiente sportivo, la sua regione e tutti coloro che lo conoscevano. “Denis era un grande uomo della montagna e un esempio di vita e valori umani”, ha dichiarato un amico e collega.
I messaggi di cordoglio si sono moltiplicati sui social media, con molti che hanno ricordato non solo le sue imprese sportive, ma anche la sua umanità e il suo amore per la montagna.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, il decesso potrebbe essere avvenuto già nella fase di salita, ma solo un’autopsia più accurata potrà confermare questa ipotesi. Il corpo di Trento è stato rinvenuto in cima a una valanga, appena sotto la parete Nord del Monte Paramont in Valgrisenche.
Il Soccorso Alpino Valdostano, intervenuto tempestivamente, ha potuto solo constatare il decesso dell’atleta, che potrebbe essere stato travolto dalla valanga durante l’escursione.
Una carriera di successi
Denis Trento aveva iniziato la sua carriera nello sci alpinismo con la Nazionale, raccogliendo numerose vittorie e riconoscimenti. Tra i suoi compagni di squadra figurano nomi illustri come Dennis Brunod, Manfred Reichegger e Martin Riz.
Il Trofeo Mezzalama del 2009, vinto al fianco di compagni di squadra di altissimo livello, rimane uno dei momenti più memorabili della sua carriera. Dopo il ritiro dalle competizioni, Trento aveva continuato a contribuire al mondo dello sport come allenatore e guida alpina.
Il ricordo di un campione
Il mondo dello sci alpinismo e degli sport invernali piange la perdita di un grande campione e di un uomo amato e rispettato da tutti. Denis Trento lascia un vuoto incolmabile non solo per la sua famiglia, ma anche per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
La sua passione per la montagna e il suo impegno nel trasmettere i valori dello sport continueranno a vivere nel ricordo di chi lo ha conosciuto e apprezzato.