![Tragedia a Napoli: giovane Sara Romano investita e uccisa da un SUV, stragi sulle strade italiane scuotono il Paese 1 20240514 230054](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/05/20240514-230054.webp)
Napoli: giovane Sara Romano investita e uccisa da un SUV
Alla fine si è costituito il pirata della strada che all’alba ha investito e ucciso a Napoli una ragazza di 21 anni, Sara Romano. La giovane stava tornando a casa dopo una serata trascorsa con le amiche quando è stata travolta da un SUV di grossa cilindrata. Il conducente del veicolo si è poi consegnato alle forze dell’ordine accompagnato da un avvocato.
Un paio d’ore prima, in circostanze analoghe, un’altra giovane di 27 anni era rimasta gravemente ferita e si trova ora in prognosi riservata dopo essere stata investita da una vettura nel quartiere Fuorigrotta. Quella di oggi è stata una vera e propria strage sulle strade italiane, con sei morti in poche ore, quasi tutti giovani.
L’incidente mortale di via Cattolica
La ragazza di 21 anni, insieme a tre amiche, era uscita da un locale e si stava dirigendo verso casa. Verso le 6:30, Sara ha chiesto alla conducente di fermarsi in via Cattolica, una strada di collegamento tra la zona di Cavalleggeri d’Aosta e Coroglio, per prendere il volante. Appena scesa dall’auto, è stata investita da un SUV che l’ha uccisa sul colpo.
Sara Romano, residente nel centro storico di Napoli, è morta sul posto. Il SUV che l’ha travolta è subito fuggito, ma grazie alle testimonianze e alle immagini di videosorveglianza, la Polizia Municipale è riuscita a individuare il veicolo e, successivamente, il conducente.
La consegna del responsabile
Il 29enne, sposato e padre di due figli, che aveva noleggiato la vettura coinvolta nell’incidente, si è consegnato alle forze dell’ordine accompagnato da un avvocato. Dopo essere stato contattato dai genitori, su consiglio dei militari, ha deciso di presentarsi in un commissariato della città.
Le indagini proseguono per determinare con esattezza le dinamiche dell’incidente e le responsabilità del conducente. La comunità è sotto shock per la perdita di una giovane vita in circostanze così tragiche.
Altro incidente a Fuorigrotta
Nel frattempo, in via Leopardi, nel quartiere di Fuorigrotta, una ragazza di 27 anni è stata investita da un’auto mentre attraversava la strada. Anche in questo caso, la giovane stava tornando a casa dopo una serata con le amiche. Il conducente dell’auto, un 24enne, ha proseguito la marcia salvo poi ritornare sul posto dopo 30 minuti.
La ragazza è stata sbalzata in avanti di circa 30 metri dall’impatto. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale S. Paolo e successivamente trasferita all’ospedale di Nocera, dove è ricoverata in prognosi riservata.
Accertamenti e misure legali
Il conducente dell’auto è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici e il veicolo è stato sequestrato. Entrambi gli occupanti dell’auto erano sprovvisti di documenti e sono stati accompagnati negli uffici del comando della Polizia Municipale per l’identificazione.
Questo episodio, insieme all’investimento mortale di Sara Romano, ha scosso profondamente la città di Napoli, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza stradale e la responsabilità alla guida.
Stragi sulle strade italiane
Oltre agli incidenti di Napoli, altre tragedie hanno colpito le strade italiane nelle ultime ore. A Saint-Pierre, vicino Aosta, un diciassettenne è morto in un incidente in moto, mentre un altro giovane è rimasto ferito. Ad Asti, durante un motoraduno, un diciottenne è deceduto dopo essersi schiantato contro un guardrail.
In Puglia, due persone, un uomo e una donna, sono rimaste vittime di uno scontro tra un tir e un’auto sulla Statale ionica. Infine, nel Cagliaritano, un 24enne è finito fuori strada con la moto, perdendo la vita.
Riflessioni sulla sicurezza
Questi eventi tragici mettono in luce l’urgenza di rafforzare le misure di sicurezza stradale e di promuovere una maggiore consapevolezza tra i guidatori. Le autorità locali e nazionali sono chiamate a intervenire per prevenire ulteriori perdite di vite umane sulle strade italiane.
L’implementazione di campagne di sensibilizzazione e l’aumento dei controlli sulle strade sono solo alcune delle misure che potrebbero contribuire a ridurre il numero di incidenti e a garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.