Sparatoria a Milano: Rapina in via Baroni per un sacco di Gratta e Vinci
Sabato sera nel quartiere Gratosoglio di Milano, una tranquilla serata si è trasformata in un incubo
quando un uomo armato ha tentato una rapina all’esterno di un bar in via Costantino Baroni. Le vittime,
un uomo di 67 anni e sua figlia di 31, sono state colpite da proiettili mentre cercavano di difendere
il loro sacchetto pieno di Gratta e Vinci.
Il malvivente, dopo aver strappato il sacchetto dalle mani del 67enne, ha sparato tre colpi ad altezza d’uomo,
due dei quali hanno perforato la vetrina del bar. I proiettili hanno ferito di striscio padre e figlia,
che sono stati prontamente trasportati all’ospedale Humanitas di Rozzano in codice giallo.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, il rapinatore ha avvicinato le vittime mentre stavano chiudendo il bar,
intimando loro di consegnare il sacchetto contenente i preziosi biglietti della lotteria.
L’aggressione è avvenuta in pochi istanti e ha lasciato i testimoni senza parole.
“Gli strappa il sacchetto di mano. Dentro, il bottino: una sfilza di gratta e vinci. E poi spara, prima di scappare,”
ha dichiarato un testimone oculare. Le vittime non sono riuscite a fornire molti dettagli sull’identità
dell’aggressore, rendendo più difficile il lavoro delle forze dell’ordine.
Ferite e prognosi
Il padre, un cittadino cinese di 67 anni, è stato ferito al fianco, mentre la figlia, italiana di 31 anni,
è stata colpita alla coscia. Nonostante il trauma subito, entrambi sono stati dimessi dall’ospedale
nella mattinata di domenica, con prognosi di 7 e 3 giorni rispettivamente.
Il pronto intervento dei soccorritori e delle forze dell’ordine ha evitato il peggio. Tuttavia, l’accaduto
ha scosso profondamente la comunità locale, che ora si interroga sulla sicurezza del quartiere.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti diversi equipaggi delle Volanti, che hanno avviato immediatamente le indagini
per ricostruire la dinamica dell’accaduto e identificare il rapinatore. Al momento, le informazioni
disponibili sono scarse e frammentarie, ma le autorità stanno lavorando senza sosta per risolvere il caso.
“Agli agenti, le vittime non sono riuscite a fornire molti indizi. Hanno raccontato di essere stati avvicinati
da una persona, di cui non avrebbero dato una descrizione,” ha spiegato un portavoce della polizia. La ricerca
dell’aggressore continua, con l’auspicio di poter presto assicurare il colpevole alla giustizia.
Reazioni della comunità
La notizia della sparatoria ha rapidamente fatto il giro della città, suscitando preoccupazione e sgomento
tra i residenti del Gratosoglio. “Non ci sentiamo più sicuri nemmeno nel nostro quartiere,” ha dichiarato
un abitante della zona. Le autorità locali stanno cercando di rassicurare i cittadini intensificando
i controlli di sicurezza.
Questo episodio di violenza ha messo in luce la necessità di una maggiore presenza delle forze dell’ordine
nelle aree periferiche della città, dove spesso si verificano episodi di criminalità. La comunità chiede
risposte e misure concrete per garantire la sicurezza di tutti.
Sicurezza urbana e prevenzione
Il tema della sicurezza urbana è tornato prepotentemente al centro del dibattito pubblico. Gli esperti
sottolineano l’importanza di adottare misure preventive efficaci per evitare che episodi come quello
di via Baroni possano ripetersi. L’installazione di telecamere di sorveglianza e un maggiore pattugliamento
delle strade sono solo alcune delle proposte avanzate.
Le autorità cittadine hanno promesso di mettere in campo tutte le risorse necessarie per aumentare la sicurezza
e prevenire ulteriori atti di violenza. “Stiamo lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine
per garantire la tranquillità dei nostri cittadini,” ha dichiarato un rappresentante del comune.
Il sostegno alle vittime
In questo momento difficile, la comunità si è stretta attorno alle vittime, offrendo sostegno e solidarietà.
Diverse associazioni locali hanno organizzato raccolte fondi per aiutare il bar a riprendersi dal trauma
subito e per sostenere le spese mediche delle vittime.
“Vogliamo mostrare la nostra vicinanza e il nostro affetto a queste persone che hanno subito un atto così
vile,” ha dichiarato uno degli organizzatori. La risposta della comunità è stata calorosa e dimostra
quanto sia forte il legame tra i residenti del quartiere.