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Tragedia sulle strade di Napoli: Sara Romano investita e uccisa a 21 anni
All’alba di oggi, Napoli è stata teatro di un tragico incidente stradale che ha visto la morte di Sara Romano, una giovane di 21 anni. La ragazza, rientrando a casa dopo una serata trascorsa con le amiche, è stata travolta da un Suv di grossa cilindrata. Il conducente del veicolo è poi fuggito, ma si è costituito alle autorità poche ore dopo.
La tragedia è avvenuta intorno alle 6:30 del mattino in via Cattolica, una strada di collegamento tra Cavalleggeri d’Aosta e Coroglio. Sara, in compagnia di tre amiche, aveva appena chiesto alla conducente di fermarsi per mettersi lei stessa al volante della sua auto. Purtroppo, non ha avuto il tempo di raggiungere il posto di guida: è stata travolta e uccisa sul colpo dal Suv.
Indagini e arresto del colpevole
La Polizia Municipale è intervenuta tempestivamente sul luogo dell’incidente per prestare assistenza e avviare le indagini. Grazie alle immagini di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare il veicolo coinvolto. Il conducente, un uomo di 29 anni, sposato e padre di due figli, ha noleggiato la vettura usata per l’investimento.
Dopo essere stato contattato dai genitori e su consiglio dei carabinieri, il presunto responsabile ha deciso di consegnarsi in un commissariato della città. Attualmente, le autorità stanno proseguendo con le indagini per chiarire le dinamiche esatte dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Un’altra giovane gravemente ferita a Fuorigrotta
Sempre a Napoli, in via Leopardi, nel quartiere di Fuorigrotta, un’altra giovane di 27 anni è stata investita e gravemente ferita. La ragazza, residente nella stessa strada, era appena scesa da un taxi dopo una serata con le amiche. Mentre attraversava la strada, è stata travolta da un’auto condotta da un ragazzo di 24 anni, con a bordo un passeggero di 22 anni.
L’impatto è stato violentissimo, tanto che la ragazza è stata sbalzata in avanti di circa 30 metri. Il conducente dell’auto ha proseguito la marcia ma è tornato sul luogo dell’incidente dopo circa 30 minuti, dove è stato intercettato dagli agenti della Polizia Municipale. La giovane è stata immediatamente trasportata in ospedale e ricoverata in prognosi riservata.
Altre vittime sulle strade italiane
La giornata di oggi non ha visto solo Napoli come teatro di tragedie stradali. A Saint-Pierre, vicino ad Aosta, un diciassettenne è morto in un incidente in moto. Nell’incidente è rimasto ferito anche un altro giovane.
Ad Asti, durante un motoraduno, un diciottenne ha perso la vita schiantandosi contro un guardrail. Anche sulla Statale ionica, in Puglia, si sono verificati incidenti mortali: un tir e un’auto si sono scontrati, causando la morte di un uomo e una donna.
Nel Cagliaritano, un 24enne è finito fuori strada con la moto, aggiungendosi alla lista delle vittime di questa tragica giornata sulle strade italiane.
Richieste di maggiore sicurezza stradale
Questi tragici eventi hanno riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale in Italia. Le associazioni di settore e i cittadini chiedono a gran voce interventi più incisivi per prevenire simili tragedie.
Le proposte includono l’installazione di maggiori sistemi di videosorveglianza, l’intensificazione dei controlli stradali e campagne di sensibilizzazione sulla guida sicura. ‘Non possiamo permettere che altre vite vengano spezzate così’, ha dichiarato un rappresentante di un’associazione per la sicurezza stradale.
La risposta delle autorità
Le autorità locali e nazionali hanno promesso di prendere provvedimenti per migliorare la sicurezza stradale. Il sindaco di Napoli ha espresso il suo dolore per le vittime e ha assicurato che verranno adottate misure per prevenire ulteriori incidenti.
Nel frattempo, la Polizia Municipale continuerà a svolgere indagini approfondite su ciascun incidente per garantire che i responsabili vengano adeguatamente puniti.