![Giornata di mobilitazione Coldiretti: 50mila agricoltori in assemblea per il futuro dell'agricoltura italiana 1 20240514 172954](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240514-172954.webp)
La Coldiretti, la principale associazione agricola in Italia ed Europa, sta organizzando una giornata di grande importanza per il settore agricolo italiano. Prevista per martedì 30 aprile, vedrà la partecipazione di oltre 50mila agricoltori che si riuniranno in 96 assemblee distribuite in tutta la nazione. L’obiettivo è discutere delle principali sfide e opportunità che il settore sta affrontando, oltre a delineare le strategie future dell’associazione, specialmente in vista delle imminenti elezioni europee.
Questo evento si inserisce in un contesto particolarmente significativo per Coldiretti, che quest’anno celebra 80 anni di attività. Una ricorrenza che sottolinea il ruolo storico dell’associazione nel rappresentare e tutelare gli interessi degli agricoltori italiani.
Trasparenza e origine degli alimenti
Uno dei temi cardine delle assemblee sarà la trasparenza sull’origine degli alimenti. Coldiretti sta promuovendo una raccolta di un milione di firme per sostenere l’introduzione di una legge europea che obblighi ad indicare chiaramente l’origine su tutte le etichette alimentari. La necessità di questa misura è evidenziata dalle recenti proteste, come quella al Brennero, dove è stato messo in luce come molti prodotti, subendo l’ultima trasformazione in Italia, vengano etichettati come italiani nonostante le materie prime provengano dall’estero. “Non è più tollerabile assistere a scene del genere”, ha affermato Coldiretti, sottolineando come le importazioni di cibi stranieri abbiano raggiunto nel 2023 un picco storico.
La questione non riguarda solamente l’etichettatura, ma tocca anche la sovranità alimentare e la tutela dei consumatori, che hanno il diritto di sapere l’origine precisa di ciò che mangiano. L’eliminazione del codice doganale per l’origine dei prodotti alimentari rappresenta dunque una priorità per Coldiretti.
La minaccia della fauna selvatica incontrollata
Un altro tema di grande rilevanza che verrà trattato durante le assemblee riguarda la protezione del territorio dall’invasione della fauna selvatica incontrollata. La proliferazione di specie come i cinghiali rappresenta una seria minaccia per le coltivazioni e la sicurezza nelle campagne italiane. Coldiretti segnala che “la proliferazione di specie come i cinghiali sta mettendo a rischio le coltivazioni e la sicurezza nelle campagne italiane”, evidenziando la necessità di interventi immediati per contrastare queste minacce.
I danni alle coltivazioni si aggiungono a quelli causati dalla peste suina africana, che i 2,3 milioni di cinghiali presenti sul territorio nazionale contribuiscono a diffondere. Questo mette in pericolo non solo le colture, ma anche gli allevamenti suinicoli, un settore che vale circa 20 miliardi di euro e impiega centomila persone. Di fronte a questa situazione, Coldiretti chiede misure urgenti per salvaguardare il patrimonio agroalimentare nazionale.
Le sfide del settore agricolo in Europa
Le assemblee saranno anche l’occasione per affrontare le questioni ancora aperte in Europa, legate alle importazioni sleali, al falso made in Italy e alla richiesta di un piano invasi. Questi temi sono di cruciale importanza per la tutela del settore agricolo italiano, che soffre la concorrenza di prodotti stranieri venduti spesso sotto l’ingannevole etichetta di made in Italy.
Inoltre, verrà discussa la necessità di una moratoria dei debiti per le aziende agricole che hanno investito e che negli ultimi due anni hanno subito l’aumento dei tassi di interesse e forti problemi reddituali. Questa proposta mira a offrire un sostegno concreto agli agricoltori, che rappresentano una risorsa fondamentale per l’economia e la società italiana.
La giornata di mobilitazione di Coldiretti del 30 aprile si preannuncia quindi come un momento di grande importanza per il futuro dell’agricoltura italiana. La partecipazione di oltre 50mila agricoltori dimostra la vitalità e la determinazione di un settore che, nonostante le sfide, continua a rappresentare una colonna portante dell’economia e della cultura del Paese.