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Tragedia sulla SS100: madre e figlio perdono la vita in un terribile incidente
In una giornata segnata dal dolore, una tragica collisione ha spezzato la vita di una madre e del suo bambino di soli 12 anni sulla statale 100 ‘Di Gioia del Colle’, nei pressi dello svincolo di San Basilio, in provincia di Taranto. Il drammatico incidente ha visto coinvolte anche altre due persone: il padre della famiglia, attualmente in condizioni critiche al Santissima Annunziata di Taranto, e l’autista del camion, ricoverato all’ospedale di Castellaneta.
La dinamica dell’incidente, secondo le prime ricostruzioni, suggerisce che il tir, viaggiando in direzione Taranto, si sia scontrato frontalmente con un Suv Ford che procedeva nella direzione opposta. A bordo del Suv viaggiava la famiglia originaria di Palagiano. L’impatto è stato descritto come violento, tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare le vittime dalle lamiere del veicolo.
La statale della morte: un appello per la sicurezza
Questo ennesimo incidente mortale riaccentua le preoccupazioni per la sicurezza sulla SS100, una strada che nel corso degli anni ha visto numerose vittime. Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito Democratico, esprime il proprio cordoglio e solleva una questione cruciale: «Ancora un incidente mortale sulla statale 100, in uno dei tratti peggiori dell’arteria stradale. Madre e figlio di soli 12 anni perdono la vita in uno scontro fatale, in cui sono rimaste gravemente ferite altre due persone. Dall’inizio dell’anno abbiamo contato 9 vittime su questa strada maledetta e ad ogni incidente ci chiediamo cosa stiano aspettando al Ministero dei trasporti per fare ciò che la Puglia chiede da anni».
L’incidente ha riportato alla luce la necessità di interventi urgenti per migliorare la sicurezza stradale nella zona. Pagano sottolinea la mancanza di azioni concrete da parte del Ministero dei trasporti: «C’è immediatamente bisogno delle risorse necessarie per mettere in sicurezza la SS 100, soprattutto nella tratta in prossimità di Taranto, ed è inaccettabile che tante persone ogni anno paghino con la propria vita la sordità di certa politica».
Solidarietà e appelli per il futuro
La comunità è scossa, e la politica locale si mobilita per esprimere vicinanza alle famiglie delle vittime e richiamare l’attenzione sulla sicurezza stradale. «Tutta la mia solidarietà – conclude il deputato dem – va ai familiari delle persone coinvolte, nella speranza che queste drammatiche perdite riescano a toccare le coscienze di chi è chiamato a prendere decisioni di cui evidentemente non comprende l’importanza».
L’incidente ha provocato la chiusura temporanea della statale al traffico, con il personale di Anas impegnato a gestire la viabilità e a lavorare per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile. La comunità locale e le autorità si trovano di fronte a un bivio cruciale: raccogliere l’appello per la sicurezza e intraprendere azioni concrete per prevenire ulteriori tragedie su una delle strade più pericolose della regione.