![Il tragico femminicidio di Auriane Nathalie Laisne: una storia di cooperazione internazionale e tragedia transfrontaliera 1 20240412 082302](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240412-082302.webp)
Il tragico destino di Auriane Nathalie Laisne: un femminicidio transfrontaliero
La quiete di Equilivaz, un borgo abbandonato in Valle d’Aosta, è stata tragicamente infranta il 5 aprile, quando il corpo di Auriane Nathalie Laisne, una giovane donna francese di 22 anni, è stato scoperto in una chiesetta. L’autopsia ha rivelato che la causa della morte sono state delle ferite da arma bianca al collo e all’addome. Laisne, che risiedeva vicino a Lione, è stata vittima di femminicidio, un omicidio che emerge da una dinamica di potere e controllo maschile, segnato da violenze fisiche e psicologiche.
Il principale sospettato dell’omicidio è Teima Sohaib, 21 anni, nato a Fermo nelle Marche ma residente a Grenoble in Francia, che aveva avuto una relazione sentimentale con la vittima. La sua arrestazione è avvenuta a Lione da parte delle autorità francesi, portando l’attenzione sulla cooperazione giudiziaria tra Italia e Francia, che si interroga sulla possibilità di aver potuto evitare questa tragedia.
Un divieto di avvicinamento ignorato
Nonostante Sohaib avesse ricevuto un divieto di avvicinamento a Laisne a causa di precedenti episodi di violenza domestica, con un processo previsto a maggio, i due sono stati in grado di attraversare la frontiera franco-italiana il 25 marzo, diretti in Valle d’Aosta. Un controllo di routine da parte della polizia italiana non ha impedito il loro passaggio, nonostante Sohaib fosse segnalato come persona ricercata in Francia. Secondo una fonte giudiziaria francese citata da Le Monde, la polizia italiana non aveva motivo di trattenere i due, poiché la donna sembrava consenziente e non in pericolo.
Il giorno successivo al loro ingresso in Italia, le autorità italiane hanno notificato il controllo alla procura di Grenoble, che ha aperto un’indagine per violazione del divieto di avvicinamento da parte di Sohaib. Resta incerto perché non sia stato impedito a Sohaib di rimanere in compagnia della donna o se siano state intraprese azioni concrete per rintracciarlo dopo la segnalazione.
Il viaggio verso la tragedia
La coppia è arrivata in Italia tramite un autobus low-cost, passando per il traforo del Monte Bianco. In Valle d’Aosta, hanno cercato un luogo dove accamparsi, trovando rifugio nella chiesetta abbandonata di Equilivaz, dove poi è stato rinvenuto il corpo di Laisne. L’aggressione, secondo la procura di Aosta, è stata compiuta con un’arma da punta e taglio, che tuttavia non è stata ancora ritrovata. Gli esiti dell’autopsia indicano che la donna è stata fatalmente colpita, principalmente al collo.
La difficoltà nel determinare con esattezza il momento della morte di Laisne è dovuta alle basse temperature del luogo, che hanno rallentato il processo di decomposizione del corpo. Tuttavia, le autorità ritengono che il femminicidio sia avvenuto tra il 26 e il 27 marzo, sebbene il ritrovamento sia avvenuto solo dopo più di una settimana.
Una collaborazione internazionale sotto esame
Questo caso ha sollevato interrogativi sulla collaborazione tra le autorità italiane e francesi nel contesto della lotta contro la violenza di genere. L’inefficacia di tale cooperazione in questa circostanza pone in evidenza le sfide nel prevenire atti di violenza transfrontaliera e nel garantire che i divieti di avvicinamento siano rispettati oltre i confini nazionali. Mentre la comunità internazionale continua a lottare contro il fenomeno del femminicidio, il caso di Auriane Nathalie Laisne rimane un doloroso promemoria della necessità di un impegno più forte e di una cooperazione più efficace tra i paesi.
La tragedia di Laisne non è soltanto un episodio di violenza isolata, ma un simbolo delle lacune presenti nei sistemi giudiziari e di sicurezza internazionali, che devono essere affrontate con urgenza per proteggere le vittime e prevenire future tragedie. La necessità di una maggiore sensibilizzazione e di protocolli più efficaci è evidente, in modo che nessun altro debba subire il destino di Auriane Nathalie Laisne.