![Scandalo in Puglia: Emiliano si esprime sull'arresto di Pisicchio e la lotta alla corruzione 1 20240412 022403](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240412-022403.webp)
La Regione Puglia dopo l’arresto di Pisicchio: Emiliano chiarisce la posizione istituzionale
Nelle scorse ore, la Regione Puglia si è trovata al centro di una tempesta mediatica seguita all’arresto di Alfonsino Pisicchio, ex assessore regionale e fino a poco tempo fa commissario dell’ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione). La vicenda ha suscitato un’ondata di reazioni e ha portato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a fornire delucidazioni ufficiali riguardo la nomina e la successiva sostituzione di Pisicchio.
Il presidente Emiliano ha sottolineato che la nomina di Pisicchio a commissario dell’ARTI aveva uno scopo ben preciso e circoscritto nel tempo. “La nomina a commissario Arti di Alfonso Pisicchio è stata effettuata nel dicembre scorso al solo fine di seguire il percorso legislativo con eventuali riformulazioni del disegno di legge per l’attribuzione all’Arti delle competenze aggiuntive di trasferimento tecnologico,” ha dichiarato Emiliano, precisando la natura temporanea dell’incarico.
Le assicurazioni di Pisicchio e le verifiche dell’amministrazione
Il fulcro della questione sembra ruotare attorno alle assicurazioni fornite da Pisicchio riguardo la sua posizione giudiziaria, assicurazioni che si sono poi rivelate prive di concreta attestazione. “La nomina è stata effettuata sulla base del fatto che il prof Pisicchio aveva dato assicurazioni che le indagini a suo carico erano state chiuse con archiviazione,” ha proseguito Emiliano. Tuttavia, di fronte alla richiesta di riscontri fattuali, Pisicchio non è stato in grado di fornirli, portando così alla decisione di sostituirlo con un dirigente regionale, Cosimo Elefante.
La situazione si è complicata ulteriormente con l’esecuzione delle misure cautelari da parte della Guardia di Finanza, che ha visto Pisicchio arrestato per accuse di corruzione e turbata libertà dagli incanti. Questo evento ha indotto Emiliano a ribadire la ferma posizione della Regione Puglia contro ogni forma di illegalità, sottolineando come, in caso di condanna, la Regione si costituirà parte civile per richiedere il risarcimento del danno.
Una politica di trasparenza e lotta alla corruzione
Emiliano ha voluto anche ricordare gli sforzi della Regione Puglia nel promuovere una cultura della legalità e della trasparenza, sottolineando come l’attività di vigilanza e denuncia sia stata sempre una priorità. “Ciò dimostra una capacità degli uomini e delle donne della Regione Puglia di comprendere e reagire ad ogni tentativo di commettere atti illegali,” ha evidenziato il presidente, facendo riferimento all’efficacia del sistema anticorruzione regionale, che in passato ha già permesso di scoprire e perseguire gravi reati.
La vicenda, quindi, oltre a gettare luce su un singolo caso di presunta malversazione, evidenzia il più ampio contesto di impegno dell’amministrazione regionale pugliese contro la corruzione. La risposta dell’ente alle accuse rivolte a Pisicchio si inserisce in una politica più generale di integrità e responsabilità, volta a preservare la fiducia dei cittadini nell’operato delle istituzioni.
La sostituzione di Alfonsino Pisicchio con Cosimo Elefante alla guida dell’ARTI segna un momento di riflessione e di rinnovamento per la Regione Puglia, che si trova a dover navigare le turbolente acque della politica e della giustizia, cercando di mantenere un equilibrio tra la necessità di innovazione e la rigorosa osservanza dei principi di legalità.
La tempestività con cui è stata gestita la situazione da parte di Emiliano e della sua amministrazione dimostra una volontà di trasparenza e di impegno nel contrasto alla corruzione, in linea con gli standard nazionali e con le aspettative dei cittadini pugliesi. In quest’ottica, la vicenda non solo rappresenta un episodio isolato ma diventa occasione di riaffermazione dei valori di legalità e trasparenza che guidano l’azione politica e amministrativa della Regione Puglia.