Tragedia nella Centrale di Enel Green Power: Quattro Vittime e Cinque Feriti
Una tragedia ha colpito la centrale idroelettrica di Enel Green Power a Bargi, nell’Appennino Bolognese, dove un’esplosione ha causato la morte di quattro persone e il ferimento grave di altre cinque. L’incidente, avvenuto durante dei lavori di manutenzione a circa 30 metri di profondità, ha visto l’esplosione di un trasformatore collegato a una turbina. Tre persone risultano ancora disperse.
Il comandante dei Vigili del Fuoco di Bologna, Calogero Turturici, ha evidenziato le notevoli difficoltà nell’intervento di soccorso, complicato dalla profondità e dalla struttura della centrale, situata al piano -9. La squadra coinvolta nell’incidente, composta da 12 operai, era impegnata nel tentativo di riattivare una pompa, con la maggior parte dei lavoratori appartenenti a ditte esterne e solo un ex dipendente Enel operante come consulente.
Interventi di Soccorso Complicati dall’Acqua e dal Fumo
Le operazioni di soccorso si sono rivelate particolarmente complesse. ‘Abbiamo recuperato i corpi senza vita di tre persone e stiamo lavorando alla ricerca dei dispersi’, ha dichiarato il portavoce dei Vigili del Fuoco, Luca Cari. Il sindaco di Camugnano, Marco Masinara, ha sottolineato la difficoltà dei soccorsi a causa del crollo di un solaio e dell’inondazione dell’ottavo piano interrato. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, tra cui sommozzatori, hanno operato carabinieri, polizia locale e i soccorritori dell’Ausl di Bologna, supportati da elicotteri e ambulanze.
Il comandante Turturici ha fatto sapere che, a causa del fumo e delle alte temperature, anche per i soccorritori la situazione è stata rischiosa. Le immagini aeree mostrano il fumo risalire in superficie e le acque della diga increspate, segno delle temperature elevate all’interno della struttura.
La Nota di Enel e le Reazioni Istituzionali
Enel ha tempestivamente attivato le procedure di sicurezza interne per facilitare l’evacuazione e garantire la tutela del proprio personale, coordinandosi strettamente con i soccorritori e le autorità. Il direttore di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, e il Direttore Italia, Nicola Lanzetta, si sono recati sul luogo dell’incidente, dimostrando la vicinanza dell’azienda alla comunità colpita.
La tragedia ha suscitato immediate reazioni a livello nazionale. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso su social la propria vicinanza ai familiari delle vittime e ai feriti, ringraziando i vigili del fuoco e i soccorritori per il loro intervento. Anche la segretaria del Pd, Elly Schlein, si è stretta al dolore delle famiglie delle vittime, evidenziando la gratitudine per l’impegno dei soccorritori. Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha espresso le sue condoglianze e ha assicurato il monitoraggio costante della situazione da parte del Ministero.
Un Forte Legame con la Comunità Locale
L’incidente ha colpito profondamente la comunità locale, con la quale Enel ha sempre avuto un forte legame. ‘È un dispiacere enorme’, ha sottolineato il sindaco Masinara, evidenziando come l’intera comunità sia stata colpita da questa tragedia. La centrale di Bargi rappresenta non solo un importante impianto per la produzione di energia pulita ma anche un punto di riferimento lavorativo per la zona.
Le operazioni di soccorso e ricerca dei dispersi continuano con l’impegno di tutte le forze sul campo. La tragedia ha rimarcato l’importanza della sicurezza sul lavoro e la necessità di una costante manutenzione e verifica delle infrastrutture energetiche. La comunità, pur colpita da questo grave incidente, dimostra unità e resilienza, sostenendo le famiglie delle vittime e i feriti, nella speranza di superare al più presto questo momento di dolore.