![Badolato: il borgo calabrese che incanta l'Italia con la sua storia e arte 1 20240402 090033](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240402-090033.webp)
In una suggestiva cornice naturale, dove le colline dolcemente si inclinano verso il mar Ionio e le montagne delle Serre vibonesi fanno da sfondo, si trova Badolato, un piccolo borgo calabrese che ha recentemente catturato l’attenzione nazionale. Questo gioiello incastonato nel basso ionio catanzarese ha sfiorato la vittoria nel rinomato concorso ‘Borgo dei borghi’, conquistando l’interesse di visitatori e appassionati di bellezze italiane grazie alla sua unicità e alla forte identità culturale e sociale.
Una comunità unica nel suo genere
Badolato non è solo un borgo ricco di storia e di arte, è anche un esempio virtuoso di come una comunità possa fare la differenza. Con soli 200 abitanti nel centro storico, questo borgo dimostra una vivacità e una capacità di accoglienza che vanno ben oltre le aspettative. Come ha evidenziato Giuseppe Lentini, educatore e abitante del luogo, durante un’intervista concessa a Rai3, ‘Badolato è la gente, che include socialmente, che accoglie, che fa bene per il prossimo’. Queste parole risuonano fortemente all’interno della comunità, che si distingue per la sua apertura e il suo impegno nel creare un ambiente inclusivo.
Arte e natura: un connubio indissolubile
Il borgo si distingue non solo per il suo panorama mozzafiato e per l’ospitalità dei suoi abitanti ma anche per il suo patrimonio artistico e culturale. Tra le sue strade si celano chiese storiche e opere d’arte di inestimabile valore. La chiesa dell’Immacolata, ad esempio, risalente al XVII secolo, è solo una delle gemme che questo luogo ha da offrire. La macchina barocca, custodita gelosamente nel convento di Santa Maria degli Angeli, rappresenta un altro esempio della ricchezza artistica del borgo. Inoltre, l’artista Gianni Verdiglione ha portato all’attenzione le ‘pietre parlanti’, un progetto che mira a valorizzare e a raccontare la storia del borgo attraverso le sue pietre, testimoni silenziose di secoli di storia.
Salvatore Staiano, operatore turistico locale, ha sottolineato l’importanza del ‘Catoio’, descrivendolo come un luogo della memoria e del cuore. Questo spazio, insieme alle numerose iniziative culturali e sociali, dimostra come Badolato sia un borgo che vive e respira attraverso la sua comunità e il suo patrimonio.
Dal declino alla rinascita: una storia di successo
La storia recente di Badolato è una testimonianza di come sia possibile invertire la tendenza al declino che molti piccoli borghi italiani hanno affrontato. L’iniziativa ‘Badolato paese in vendita’, nata come una provocazione, ha portato a un risultato sorprendente: il borgo si è ripopolato grazie all’acquisto di case da parte di stranieri, principalmente nordeuropei e americani. Questo fenomeno ha contribuito a rivitalizzare l’economia locale e a rilanciare Badolato come meta di turismo lento, un modello di viaggio che privilegia la qualità dell’esperienza e il contatto autentico con il territorio e le sue tradizioni.
Un modello di turismo sostenibile e inclusivo
Il successo di Badolato si basa anche sulla sua capacità di offrire un modello di turismo sostenibile e inclusivo. L’accoglienza e l’ospitalità non sono semplici parole, ma valori concreti che si traducono in iniziative volte a far sentire ogni visitatore parte integrante della comunità. L’adesione alla rete dei borghi più belli d’Italia, unica nella provincia di Catanzaro, è un riconoscimento della bellezza e dell’importanza di Badolato, ma anche della sua visione orientata verso un turismo che rispetta e valorizza le peculiarità del territorio.
Il borgo rappresenta una destinazione ideale per coloro che cercano un’esperienza di viaggio lontana dalle rotte più battute, in un luogo dove storia, cultura, natura e accoglienza si fondono in un’armonia perfetta. La storia di Badolato è un invito a riscoprire le piccole perle del nostro paese, che continuano a stupire e a emozionare, offrendo spunti di riflessione su come il patrimonio culturale e sociale possa essere valorizzato e preservato per le future generazioni.
In conclusione, Badolato testimonia come la bellezza, l’arte e la comunità possano interagire in un circolo virtuoso, generando un modello di sviluppo locale sostenibile e inclusivo. Questo borgo calabrese, con la sua storia di rinascita e la sua capacità di accogliere, rappresenta un faro di speranza e un esempio da seguire per molti altri piccoli centri in Italia e nel mondo.