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Tragedia ad Ardea: una bambina perde la vita in un incidente, il fratellino gravemente ferito
Nel pomeriggio di ieri, un tragico incidente si è consumato in via Pontina Vecchia ad Ardea, portando alla morte di Pietra Regina, una bambina di soli sette anni e mezzo. L’incidente, che ha coinvolto tre automobili, ha lasciato gravemente ferito anche il fratellino di cinque anni, ora ricoverato presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Fortunatamente, le condizioni del piccolo non sarebbero in pericolo di vita, ma l’evento ha scosso profondamente la comunità locale e la famiglia delle giovani vittime.
I due bambini si trovavano sui seggiolini del sedile posteriore della Mercedes Classe A guidata dalla madre. La famiglia stava percorrendo la strada provinciale verso Aprilia, quando un’improvvisa collisione ha cambiato per sempre il corso delle loro vite. Una Mercedes 220, guidata da un cittadino olandese nato nel 1949, ha colpito frontalmente la loro auto in un impatto devastante.
Un’improvvisa tragedia sulla strada di casa
Nonostante la vicinanza alla loro abitazione, la famiglia Regina non ha mai raggiunto la meta. La dinamica dell’incidente, ricostruita dalla polizia locale di Ardea, evidenzia come una Lancia Lybra, condotta da un uomo di 49 anni e con a bordo altri due bambini, abbia violato lo stop all’incrocio con via della Pescarella, nonostante la chiara segnaletica. Questo ha causato una serie di collisioni che hanno visto la Mercedes della famiglia Regina ricevere il fatale colpo.
La scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori è stata definita drammatica: la berlina dove viaggiavano i bambini era completamente distrutta, testimone muto di una violenza inaudita. Anche l’altro veicolo coinvolto ha subito danni significativi, con il cofano completamente distrutto. Le condizioni immediatamente disperate della piccola Pietra hanno richiesto l’intervento degli operatori dell’Ares 118 e dell’eliambulanza, che purtroppo non sono riusciti a salvare la vita della bambina.
La comunità sotto shock, le indagini in corso
Il dolore e lo shock hanno pervaso la comunità di Ardea, con i familiari delle vittime e i soccorritori profondamente colpiti dalla tragedia. La madre dei bambini, sopravvissuta all’incidente, ha necessitato di cure mediche per lo shock subito, mentre il padre è stato avvisato dall’intervento delle forze dell’ordine, precipitandosi al fianco del figlio sopravvissuto.
Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire la precisa dinamica dell’incidente e accertare le responsabilità. La Procura di Velletri ha aperto un fascicolo, e le vetture coinvolte sono state sequestrate. I conducenti della Mercedes e della Lancia sono stati trasportati in ospedale per sottoporsi ai test di alcol e droga, i cui risultati sono attesi con urgenza.
La sicurezza stradale torna al centro del dibattito
La Pontina Vecchia, teatro della tragedia, è tristemente nota per la sua pericolosità. Nell’ultimo anno, quattro persone hanno perso la vita in incidenti avvenuti su questa strada, due dei quali solo in questo mese. Questo tragico evento riaccende i riflettori sulla necessità di interventi urgenti per migliorare la sicurezza stradale e prevenire ulteriori incidenti.
Le autorità locali e la comunità sono ora chiamate a riflettere e agire per garantire che le strade non diventino teatro di simili tragedie. La perdita di vite innocenti interpella direttamente la coscienza collettiva sull’importanza della prudenza alla guida e del rispetto delle norme stradali, in un impegno condiviso verso una maggiore sicurezza per tutti.
Intanto, la comunità di Ardea si stringe attorno alla famiglia colpita, offrendo sostegno e vicinanza in un momento di incommensurabile dolore. La tragedia ha lasciato un segno indelebile nella vita di quanti conoscevano le giovani vittime, ricordando l’importanza di ogni singolo istante e la fragilità della vita umana.