In un tranquillo pomeriggio di sabato, la quiete del piccolo comune di Nave, situato a meno di dieci chilometri da Brescia, è stata bruscamente interrotta da un evento che ha scosso l’intera comunità. Un uomo di 62 anni, armato di fucile, ha aperto il fuoco contro i suoi vicini di casa mentre questi ultimi si occupavano della potatura delle piante nel loro giardino. Fortunatamente, nonostante l’arma utilizzata fosse un fucile da caccia calibro 12, nessuno è rimasto ferito. L’azione ha però generato un immediato allarme, richiamando sul posto diverse pattuglie dei carabinieri.
Un atto inaspettato in una comunità tranquilla
La comunità di Nave, abituata a un’esistenza pacifica, si è ritrovata improvvisamente al centro di una vicenda che sembrava sconfinare nella sfera del surreale. L’individuo, che fino a quel momento non aveva mai mostrato segni di aggressività o comportamenti che potessero preludere a un gesto del genere, ha agito in modo totalmente inaspettato, ponendo fine alla tranquillità del luogo.