Indagine antimafia a Bari: traffico di droga con modalità mafiose
Operazione contro il traffico di sostanze stupefacenti
I carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno condotto un’operazione contro il traffico di droga con modalità mafiose, arrestando ben 56 persone. L’ipotesi di reato principale è legata al traffico di sostanze stupefacenti, e l’azione è stata supportata da vari reparti specializzati, come lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia e il Nucleo cinofili di Modugno. L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Bari, ha smantellato un’organizzazione criminale mafiosa e camorristica attiva nella città metropolitana e nella provincia barese.
Sequestri e arresti significativi
Durante le indagini, svolte tra il 2017 e il 2020, sono stati sequestrati notevoli quantitativi di droga: ‘circa 80 chilogrammi di hashish, 7 chilogrammi di cocaina e 2 chilogrammi di marijuana’. Numerose persone coinvolte nel traffico, tra acquirenti e corrieri, sono state arrestate. Inoltre, sono stati individuati diversi luoghi utilizzati per lo stoccaggio delle sostanze illecite. Gli arresti sono avvenuti contemporaneamente in diverse regioni, tra cui Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia ed Abruzzo.
Omicidio a Roma: la vicenda di Mario Cerciello Rega
La notte tra il 25 e il 26 luglio 2019 a Roma, si consuma un tragico evento che porta alla morte di Mario Cerciello Rega, vicebrigadiere dei Carabinieri di piazza Farnese. Il giovane ufficiale viene accoltellato undici volte durante una colluttazione con due giovani americani in vacanza, Lee Finnegan Elder e Gabriel Natale-Hjorth. Dopo l’omicidio, i due aggressori vengono arrestati in hotel. Nel 2020 ha inizio il processo, che si conclude il 5 maggio 2021 con la condanna all’ergastolo di entrambi. Tuttavia, la vicenda non si conclude qui.
Mario Cerciello Rega, 35 anni, originario di Somma Vesuviana e recentemente sposato, lavorava come carabiniere a Roma. L’omicidio avviene nel quartiere Prati e sin dalle prime fasi presenta contorni oscuri. Le prime ricostruzioni indicano che l’episodio sia legato a una transazione di droga andata male, con il furto di uno zaino e un tentativo di scambio che si trasforma in tragico evento. Secondo le testimonianze, Elder avrebbe accoltellato Cerciello mentre Hjorth lo avrebbe aiutato a occultare l’arma del delitto.