![Il 17 Marzo 1861: La Nascita dell'Italia Unità e le Sue Controversie 1 20240318 182857 1](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240318-182857-1.webp)
Il 17 Marzo 1861: Il Compleanno dell’Italia Unità
Il processo che portò all’unità d’Italia rappresenta un capitolo cruciale della storia italiana. Diverse tappe segnarono questo percorso, combinando l’iniziativa patriottica con il lavoro diplomatico e militare del Regno di Sardegna. Le Cinque giornate di Milano, la Repubblica romana e la spedizione dei Mille furono momenti emblematici di questa lotta, culminata grazie all’energia di Camillo di Cavour.
La Proclamazione del Regno d’Italia
Il 17 marzo 1861 segna la proclamazione ufficiale del Regno d’Italia, con Vittorio Emanuele II di Savoia come sovrano. Nonostante questa data fondamentale, non fu subito adottata come momento di celebrazione nazionale. Solo nel 1911, in occasione del cinquantesimo anniversario, l’Italia decise di istituirla come festa nazionale. Tuttavia, nonostante gli sforzi legislativi successivi, la ricorrenza del 17 marzo non ha mai ricevuto un’accoglienza calorosa da parte della politica, delle istituzioni e dei cittadini.
Le Controversie e le Critiche
Le basi del nuovo Stato unitario non furono esenti da critiche sin dagli albori. Personalità di spicco come Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo espressero delusione per il trionfo dei Savoia. Inoltre, le prime strutture statali erano caratterizzate da una rigida oligarchia, con un limitato diritto di voto riservato solo a una piccola parte della popolazione. L’evoluzione del suffragio, seppur progressiva, fu interrotta dall’avvento della dittatura fascista.
In seguito, la ricorrenza del 17 marzo perse significato a causa della condotta disastrosa di Vittorio Emanuele III. La nascita della Repubblica, il 25 aprile e il 2 giugno, divennero date simboliche di rinnovamento nazionale. Solo più recentemente, il 17 marzo ha conosciuto una rivalutazione, in un’epoca in cui le divisioni tra monarchia e repubblica sono meno accentuate, e mentre si riconsidera l’importanza dell’unità nazionale.
Il 17 marzo nonostante non sia ancora pienamente radicato nella memoria collettiva italiana, rappresenta comunque un tassello fondamentale della storia nazionale. La lotta e il sacrificio di coloro che combatterono per l’unità nazionale nel 1861 sono un patrimonio inalienabile, che ha gettato le basi per la democrazia e l’integrazione europea. Questa data simboleggia la determinazione di un popolo di costruire un’Italia unita e indivisibile, nonostante le sfide e le controversie che l’hanno accompagnata.