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Fentanyl: Utilizzo Terapeutico e Criticità
Fentanyl è al centro dell’attenzione, suscitando preoccupazione per esperti e autorità. Sebbene in Italia non si registri un’emergenza come in altri Paesi, il pericolo cresce sia nel territorio nazionale che in Europa. L’arresto del commercio illecito e dell’abuso di fentanyl è prioritario, ma è essenziale garantirne l’accesso per fini terapeutici.
Indicazioni Terapeutiche del Fentanyl
In Italia, l’utilizzo del fentanyl è strettamente regolamentato. Viene prescritto solo in casi di reale necessità, come nei dolori gravi associati a interventi chirurgici, traumi, oncologia e patologie croniche. Le prescrizioni sono dettagliate, limitate nel tempo e monitorate attentamente da personale medico specializzato.
Il dolore, per i medici, è un avversario da sconfiggere sia clinicamente che psicologicamente. Pertanto, il fentanyl è riservato a pazienti che ne hanno un reale bisogno, evitando sprechi e abusi.
Produzione Illecita e Controllo
La produzione illecita di fentanyl è principalmente responsabile dell’approvvigionamento per usi non terapeutici. Tuttavia, la quantità deviata da fini legittimi è minima. Sebbene vi siano controlli necessari, non rappresenta una minaccia significativa per l’approvvigionamento terapeutico.
La produzione di fentanyl, sebbene originariamente associata alla Cina, si è diffusa in altre regioni come l’America centrale ed Europa. Anche se la Cina ha limitato la produzione legale, esistono preoccupazioni riguardo a laboratori clandestini e non regolamentati, potenzialmente presenti in varie parti del mondo.
Il Piano nazionale contro l’uso improprio di fentanyl illustra misure cruciali per la prevenzione di situazioni critiche. L’Italia, tramite questa iniziativa, dimostra un impegno significativo nel collaborare con vari attori istituzionali e sanitari per affrontare la questione in modo proattivo e preventivo.