![Smascherata rete di truffatori dell'Inps nel Foggiano: Farm Ghosters coinvolge funzionari e poliziotti 1 20240314 211651](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240314-211651.webp)
Scoperta rete di truffatori dell’Inps nel Foggiano
Un’operazione della Guardia di Finanza di Foggia ha smascherato un’organizzazione criminale che ha truffato l’Inps per oltre 5 milioni di euro. L’indagine, denominata ‘Farm Ghosters’, è scaturita da una segnalazione dell’ente di previdenza, che ha portato all’arresto di 15 persone e all’emissione di altre 5 misure cautelari, inclusi divieti di dimora e interdizioni. Questa rete di ‘colletti bianchi’ coinvolgeva funzionari, poliziotti e professionisti.
Truffa e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
La truffa aveva due principali linee di azione: la frode previdenziale e assistenziale e il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Quattro società fittizie hanno assunto illegalmente 647 braccianti agricoli, i quali hanno percepito indebitamente sussidi per un totale di 2 milioni di euro. Inoltre, 337 extracomunitari hanno pagato 3.000 euro ciascuno per false promesse di assunzione da parte di queste società, al fine di ottenere il permesso di soggiorno in Italia. Fortunatamente, l’intervento della Guardia di Finanza ha permesso di bloccare 263 istanze di ingresso.L’organizzazione criminale contava su una rete di connivenze tra italiani ed extracomunitari attivi in Italia e in Francia. In particolare, un poliziotto di nome Ardone è stato implicato in attività di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falso in atto pubblico e peculato, poiché avrebbe utilizzato l’auto di servizio per consegnare denaro ai promotori della frode. Questa vicenda mette in luce la complessità e l’estensione delle attività illecite che possono coinvolgere diverse figure professionali e istituzioni.