“Ti sfregio con l’acido”. Il caso di Omar Favaro: violenze e accuse di maltrattamenti
Omar Favaro, noto per il tragico evento di Novi Ligure per cui è stato condannato, si trova nuovamente al centro di un processo. La Procura di Ivrea ha evidenziato una serie di maltrattamenti perpetrati nei confronti della sua ex moglie tra il 2019 e il 2021. Secondo le indagini, Favaro avrebbe inflitto alla donna continue umiliazioni e violenze, creando un clima di terrore e dolore costante. Le accuse includono minacce di “sfregio con l’acido” e di renderla “paralizzata”, insulti ripetuti e violenze fisiche e psicologiche.
Una relazione che si trasforma in un incubo
La storia tra Omar e la sua ex moglie sembrava avere un inizio sereno, ma col passare del tempo si è trasformata in un incubo di abusi e violenze. Dopo anni di relazione, durante i mesi di lockdown, la situazione è peggiorata drasticamente, portando la donna a denunciare il comportamento violento e oppressivo del marito. Le dichiarazioni della vittima dipingono un quadro inquietante di un uomo che instilla paura e sofferenza, minacciando di distruggere la sua integrità fisica e morale.
L’ex moglie di Favaro ha riferito di essere stata soggetta a continui atti di violenza, tra cui aggressioni fisiche e psicologiche che l’hanno portata a vivere in uno stato di costante terrore. Le parole denigratorie e minacciose dell’uomo, unite ai gesti violenti e alle umiliazioni, hanno reso la sua vita un inferno. Nonostante i tentativi di chiedere aiuto alle forze dell’ordine, la donna si è trovata in una situazione di isolamento e impotenza, costretta a fuggire per proteggere se stessa e la propria incolumità.