“Indagine sulla Cooperativa Spes: Coinvolti Fratello del Cardinale Becciu e Altro Vescovo”
Oltre due milioni di fondi dell’8xmille sono finiti sui conti di una cooperativa, secondo l’inchiesta della Procura di Sassari. Tra gli indagati figurano Antonino Becciu, fratello del cardinale Angelo Becciu, il vescovo di Ozieri Corrado Melis e altre sette persone. La diocesi di Ozieri sarebbe stata gestita da Antonino Becciu, che avrebbe aperto un conto intestato alla Caritas per prelevare fondi destinati alla sua cooperativa, la Spes.
“Chiusura dell’Inchiesta e Coinvolgimento di Figure Chiave”
La chiusura dell’inchiesta, avvenuta a gennaio, ha rivelato il coinvolgimento di diverse figure influenti. Tra gli indagati figurano il direttore della Caritas, don Mario Curzu, la compagna di Antonino Becciu, Giovanna Pani, e la figlia di quest’ultima. L’avvocato di tutti gli indagati, Ivano Iai, ha dichiarato: “Eravamo a conoscenza dell’indagine della Procura di Sassari da tempo e adesso, alla sua conclusione, ci è finalmente consentita la possibilità di chiarire le posizioni di tutte le persone coinvolte.”
“Interconnessione con il Processo del Cardinale Becciu in Vaticano”
La vicenda ha incrociato il processo del cardinale Becciu in Vaticano, culminato con la condanna in primo grado del porporato e di altri imputati. Uno dei sottofondi dell’inchiesta riguarda finanziamenti dalla Segreteria di Stato vaticana diretti alla cooperativa Spes per la costruzione di un forno sociale. In questo contesto, il fratello del cardinale, Antonino, convocato come testimone, ha rifiutato di comparire in aula.
Le perquisizioni della Guardia di finanza di Sassari hanno rivelato dettagli come la registrazione di una telefonata di Becciu al Papa senza il suo consenso e i rapporti con Cecilia Marogna, condannata dal Vaticano. Il tribunale di Sassari ha inviato una rogatoria alla giustizia vaticana, mentre il cardinale e gli altri imputati hanno impugnato la sentenza di primo grado. Il processo di appello si aprirà dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, prevista entro la fine dell’anno.