Le elezioni regionali in Abruzzo del 2024 hanno segnato un momento cruciale per il panorama politico italiano, evidenziando cambiamenti significativi nei voti e nelle percentuali assegnate ai diversi partiti. Uno degli elementi salienti di queste elezioni è stato il crollo del ‘Movimento 5 Stelle’, che ha registrato una perdita del 17% dei consensi. Questo risultato contrasta nettamente con quanto avvenuto in Sardegna, dove l’approccio del ‘campo largo’ ha portato a esiti positivi. Tuttavia, anche il partito ‘Azione’ ha sofferto le conseguenze della scissione con ‘Italia Viva’, nonostante il leader Calenda si sia dichiarato soddisfatto del 4% ottenuto.
Il Contesto Politico
All’interno del centrodestra, i risultati delle elezioni hanno visto il partito ‘Fratelli d’Italia’ primeggiare con il 24,11% dei voti, seguito da ‘Forza Italia’ al 13,40% (in crescita rispetto al 2019 quando si attestava all’8,63%) e dalla ‘Lega’ al 7,57% (in calo rispetto al 25,96% precedente). Altri partiti moderati presenti nel centrodestra come la lista ‘Marsilio moderati’ hanno ottenuto il 5,72%, ‘Noi moderati’ il 2,68% e l’Udc l’1,17%.
Le Tendenze nel Centrosinistra
Nel campo opposto, il centrosinistra ha visto il ‘Partito Democratico’ primeggiare con il 20,9% dei consensi, seguito da ‘Abruzzo Insieme’ al 7,67%, il ‘Movimento 5 Stelle’ al 7,01% (in calo rispetto al 2019 quando raggiunse il 23,97%) e ‘Azione’ al 4% (rispetto al 6,3% ottenuto nel 2022 con Italia Viva). Altri partiti presenti nel panorama politico abruzzese sono ‘Avs’ con il 3,61%, ‘Leu’ che nel 2019 aveva raggiunto il 2,8%, ‘Noi moderati’ con il 2,73% (in crescita rispetto allo 0,7% del 2022) e infine l’Udc con l’1,21% (in calo rispetto al 2,9% del 2019).
Questi risultati delineano un quadro politico in evoluzione, con spostamenti significativi nei consensi e nelle preferenze degli elettori abruzzesi. L’analisi dettagliata di queste elezioni regionali del 2024 fornisce spunti interessanti per comprendere le dinamiche politiche in atto e le possibili implicazioni per il futuro scenario politico italiano.