Arianna Giaroli: Tragedia al Maneggio
Una notizia drammatica ha scosso la comunità di San Martino in Rio: Arianna Giaroli, una giovane di soli 13 anni, è deceduta a seguito di un incidente avvenuto presso il centro ippico locale. Il giorno dell’incidente, poco prima delle 17, la ragazza è stata colpita da un calcio di un cavallo mentre conduceva l’animale a mano, un momento cruciale nella sua formazione equestre. Nonostante non fosse in sella al cavallo, Arianna è stata gravemente ferita alla testa e al volto.
La Corsa Contro il Tempo
Trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Maggiore di Parma, Arianna è stata ricoverata in condizioni critiche nel reparto di Rianimazione. Nonostante i medici abbiano lottato per la sua vita, il decesso è giunto il venerdì successivo, gettando nell’afflizione la sua famiglia, gli amici e la comunità intera. La Procura ha preso in carico l’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e valutare le misure di sicurezza adottate nel maneggio al momento dei fatti.
L’istruttrice del centro ippico ha dichiarato: “Arianna ha preso un calcio in viso mentre camminava accanto al cavallo. Non essendo stata testimone diretta, sono stata avvisata dalla sua compagna di lezione. La gravità delle sue condizioni era evidente fin da subito.” Questo tragico evento ha colto tutti di sorpresa, poiché, come dichiarato dalla stessa istruttrice, “non ci è mai capitata una cosa simile” negli anni di attività della scuola di equitazione.
La Comunità in lutto
I genitori di Arianna, devastati dal dolore, hanno acconsentito alla donazione degli organi della giovane, dimostrando grande generosità in un momento di profonda sofferenza. La ragazza frequentava le scuole medie Guido Fassi di Carpi e aveva progetti per il futuro, desiderando iscriversi al liceo Manfredo Fanti con indirizzo economico sociale. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile sia nella scuola che nel maneggio frequentato con passione.
Al momento, il maneggio non è stato posto sotto sequestro e l’inchiesta procede senza ipotesi di reato né sospettati. Gli inquirenti stanno concentrando gli sforzi per determinare per quanto tempo Arianna sia rimasta sola in compagnia del cavallo, cercando di gettare luce su ogni dettaglio per comprendere appieno l’accaduto. La comunità locale si stringe attorno alla famiglia di Arianna, offrendo il proprio sostegno in un momento così doloroso e difficile per tutti.