Rilancio del Turismo Bianco: Nuove Prospettive per l’Appennino
Il turismo bianco in crisi trova a Roma un nuovo slancio con il supporto della ministra Santanchè. Durante un tavolo di lavoro presso il Ministero del Turismo, la ministra Daniela Santanchè ha delineato le iniziative che verranno attuate per sostenere questo settore strategico per l’economia nazionale. ‘Abbiamo l’obiettivo di organizzare e gestire al meglio il turismo bianco, garantendo sostenibilità economica, ambientale e sociale,’ ha affermato la ministra, evidenziando l’importanza di un approccio olistico per lo sviluppo turistico.
Un Tavolo di Lavoro Costruttivo
Al tavolo erano presenti rappresentanti di importanti associazioni di settore come Federfuni Italia e Maestri di Sci, i quali hanno espresso soddisfazione per le prospettive future di collaborazione con il Ministero del Turismo. ‘Siamo pienamente soddisfatti dell’incontro e apprezziamo l’attenzione e la concretezza del Ministro nei confronti delle nostre istanze,’ ha dichiarato il presidente di Federfuni Italia. Le iniziative presentate, tra cui il potenziamento degli impianti d’innevamento e la sensibilizzazione nelle scuole per l’organizzazione di settimane bianche e verdi, sono state accolte con favore dalle associazioni presenti.
Luciano Magnani, rappresentante degli Maestri di Sci, ha sottolineato l’importanza di un nuovo tavolo entro fine aprile, dedicato esclusivamente alle esigenze di questa categoria professionale. ‘Il Ministro ha compreso le peculiarità delle montagne italiane e si è impegnato a istituire un Tavolo Permanente presso il Ministero,’ ha affermato con entusiasmo. L’incontro ha evidenziato la necessità di ampliare e diversificare le offerte turistiche, valorizzando non solo le bellezze naturali ma anche l’artigianato locale e l’enogastronomia tipica dell’Appennino.
Promozione Digitale e Valorizzazione del Territorio
In quest’ottica, la ministra Santanchè ha sottolineato l’importanza di aderire all’Hub digitale del turismo (italia.it), un’opportunità preziosa per promuovere le peculiarità delle montagne italiane a livello nazionale e internazionale. Gli interventi programmati non si limitano al mero supporto economico, ma mirano a una crescita strutturale e duratura del settore turistico. L’obiettivo è creare sinergie tra istituzioni, operatori e comunità locali per valorizzare al meglio il patrimonio paesaggistico e culturale dell’Appennino.