Donne dell’arte: Celebrata la Rivoluzione Silenziosa al Quirinale
La celebrazione al Quirinale della Giornata internazionale della donna, quest’anno era dedicata al tema ‘Donne dell’arte’. Mattarella ha parlato di una ‘rivoluzione silenziosa’ che ‘continua anche ai nostri giorni. Sono sempre di più le donne scrittrici che scalano le classifiche di diffusione o che lavorano al vertice delle case editrici. Nel campo musicale sono in via di superamento le categorie che assegnavano ruoli o strumenti a seconda del genere, con validissime direttrici di orchestra e musiciste che suonano strumenti un tempo abitualmente riservati ai loro colleghi di genere maschile. Nel cinema e nel teatro aumenta il numero di registe e di produttrici, che firmano film o spettacoli con la loro peculiare impronta. Così nelle arti figurative, nell’architettura, nel design’.
La giornata dell’8 marzo al Quirinale è stata un momento di grande omaggio alle donne e di riflessione sul percorso compiuto fino ad oggi. Il presidente Mattarella ha sottolineato come le donne, nonostante i progressi, debbano ancora affrontare ostacoli e pregiudizi nel mondo dell’arte e non solo. Le parole del capo dello Stato hanno evidenziato l’importanza di riconoscere il valore e le capacità delle donne senza dover superare esami e giudizi più rigorosi rispetto agli uomini.
Emozioni e Riconoscimenti: Etta Scollo e Alessandra Accardo
‘Fuori programma’ l’emozione della cantautrice Etta Scollo. ‘Sono emozionata, le voglio bene’, ha detto al capo dello Stato. Il presidente in prima fila seduto accanto alla figlia ha risposto con un applauso e con un sorriso. Il capo dello Stato ha rivolto un saluto ad Alessandra Accardo, l’assistente della Polizia che nell’ottobre del 2022 venne violentata nel porto di Napoli e che da allora è fortemente impegnata nel contrasto alla violenza sulle donne. ‘Sono ancora frequenti inaccettabili molestie, pressioni illecite nel mondo del lavoro, discriminazioni, così come da anni viene denunciato. Senza perdere memoria delle violenze’, ha detto il capo dello Stato poco prima di rivolgere il saluto alla poliziotta.
Le emozioni hanno caratterizzato la giornata al Quirinale, con momenti toccanti che hanno evidenziato la forza e la determinazione delle donne nel superare le avversità. Etta Scollo ha espresso la sua gratitudine e il presidente Mattarella ha voluto rendere omaggio alla poliziotta Alessandra Accardo, simbolo di coraggio e impegno nel contrasto alla violenza di genere. Questi riconoscimenti dimostrano la volontà di non dimenticare le sfide ancora presenti nella società e l’importanza di un impegno costante per garantire un futuro più equo e sicuro per tutte.
La premier Giorgia Meloni ha dimostrato apprezzamento per l’intervento di Chiara Capobianco, street artist siciliana che ha raccontato il suo lavoro e la sua storia. ‘Io sono una appassionata di street art ‘legale’, diciamo… da ministro della Gioventù ho molto lavorato con questi ragazzi. L’opera di street art è straordinaria e mi è piaciuta molto l’artista. Sono tutte importanti, nel loro lavoro e in quello che costruiscono per tutti gli altri, perché quando ci si afferma in qualche maniera in un mondo in cui si deve sempre dimostrare di più, si apre sempre un’altra porta. E io penso che dobbiamo dire grazie a queste persone, a loro, a quelle che non erano qui oggi e a chiunque riesca ad aprire una porta per tutte’’.