Nevicate record e ‘Genoa low’: l’Italia alle prese con un maltempo storico
Le previsioni meteo per l’Italia non lasciano spazio a dubbi: ci troviamo di fronte a una delle situazioni più critiche degli ultimi decenni. Secondo gli esperti, ci attendiamo nevicate record che potrebbero raggiungere i 150 centimetri in un solo giorno, definendo così questa ondata di maltempo come una delle più forti degli ultimi 10-20 anni su alcune zone del Piemonte settentrionale e della Valle d’Aosta orientale.
La causa della tempesta: il ‘Genoa low’
Il principale responsabile di questa situazione meteorologica estrema è ciò che gli esperti definiscono il ‘Genoa low’. Si tratta di un flusso di aria instabile nordatlantica che si spinge attraverso la Porta del Rodano, proveniente dalla Francia, generando un’area di bassa pressione sul Mar Ligure. Questo fenomeno, noto anche come ‘Depressione ligure’, è strettamente legato all’orografia e al flusso instabile proveniente dall’Atlantico.
Secondo le analisi meteorologiche, l’area di depressione causata dal ‘Genoa low’ darà origine a correnti di scirocco molto umide che si dirigeranno verso le Alpi di Piemonte e Valle d’Aosta. Questo flusso di aria umida porterà a nevicate eccezionali, con accumuli che potrebbero superare i 150 centimetri in sole 24 ore, soprattutto oltre i 1.200-1.300 metri di quota. Questo fenomeno non riguarderà solo queste regioni, ma interesserà anche il Triveneto, la Toscana e la Sardegna, con precipitazioni attese anche per i giorni successivi.
Previste giornate di maltempo prolungato
Lunedì 4 marzo non segnerà affatto una tregua da questo intenso maltempo. Le previsioni indicano ancora piogge abbondanti al Centro Nord, con un lieve miglioramento previsto per martedì. Tuttavia, questo miglioramento sarà solo temporaneo, poiché si prevede l’arrivo di un nuovo ciclone proveniente dall’Occidente che causerà un ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Secondo quanto riportato dagli esperti meteorologi, le piogge saranno particolarmente intense soprattutto al settentrione e lungo il versante tirrenico, con fenomeni attesi per almeno 6-7 giorni. Si consiglia alla popolazione di prestare massima attenzione e di attuare le dovute misure di sicurezza di fronte a questa situazione eccezionale che sta interessando l’Italia in queste giornate.