Emergenza meteo: neve in montagna e piena del Po
La provincia di Cuneo si è trovata di fronte a un’onda di piena del fiume Po a seguito di abbondanti precipitazioni. Con 120 millimetri di pioggia previsti nelle ultime 24 ore, la situazione è diventata critica, in particolare nella zona del Saluzzese dove sono caduti 140 millimetri di pioggia cumulata. Il torrente Ghiandone a Staffarda ha superato la soglia di guardia, mentre il Po e i suoi affluenti minori hanno visto un innalzamento dell’acqua di due metri in poco più di due ore.
Impatto sul territorio: strade chiuse e interventi di emergenza
L’onda di piena ha comportato la chiusura di diverse strade di campagna tra Saluzzo, Cavour e Casalgrasso a causa dell’esondazione dei rii minori. La situazione, sebbene si sia stabilizzata durante la notte, ha richiesto interventi di emergenza da parte dei vigili del fuoco e delle squadre di Protezione Civile. La neve caduta oltre i mille metri di altitudine ha contribuito a contenere ulteriori criticità, evitando esondazioni che avrebbero potuto aggravare la situazione.
Le forti nevicate hanno portato alla chiusura di diverse strade, tra cui quelle tra Casteldelfino e Bellino in valle Varaita, Paesana-Pian Munè, Paesana-Agliasco, Cucchiales-San Martino in valle Maira e la SP 301 dalla diga della Piastra al bivio Rovine in valle Gesso. La provincia ha dovuto adottare misure di sicurezza estreme anche per il rischio valanghe nelle valli del Monviso, dimostrando grande prontezza nell’affrontare l’emergenza.
Prospettive future: la previsione del tempo e le azioni di prevenzione
Dopo una notte di intenso lavoro per le squadre di soccorso, oggi ci si aspetta una tregua dal maltempo. Tuttavia, le previsioni indicano il ritorno di piogge e nevicate a partire dal pomeriggio di domani, mantenendo alta l’allerta sul territorio. La provincia si prepara ad affrontare nuove criticità, monitorando costantemente la situazione dei fiumi e delle strade di montagna per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire potenziali danni derivanti da fenomeni meteorologici avversi.