![Commissione Covid: tensioni politiche e preoccupazioni sull'uso strumentale della commissione - Elena Bonetti e Riccardo Magi 1 20240303 170053](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240303-170053.webp)
“Commissione Covid può essere manganello, valuteremo cosa fare” – Elena Bonetti
La vicecapogruppo di Azione Per Renew alla Camera, Elena Bonetti, ha espresso preoccupazione riguardo alla Commissione sul Covid proposta dal governo e dal centrodestra, definendola un possibile “manganello” politico. Bonetti ha dichiarato: “Non ci faremo trascinare nel tribunale politico di un governo sui governi precedenti: un gioco rischioso in sprezzo di una democrazia che dovremmo custodire e invece si vuole usare come un manganello contro gli avversari politici”. Queste parole evidenziano l’incertezza e la tensione che circondano l’istituzione di tale commissione e il timore che possa essere strumentalizzata per fini politici.
Preoccupazioni sulla Commissione Covid esposte da Riccardo Magi
Riccardo Magi, segretario di +Europa, ha espresso critiche ancora più severe riguardo alla Commissione sul Covid, definendola una iniziativa destinata a fallire. Magi ha affermato: “La Commissione sul Covid che vuole il governo e tutto il centrodestra è nata male e finirà peggio: non si muoverà su basi scientifiche e neanche di onestà intellettuale o di verità politica, sarà invece una caccia alle streghe in cui si riabiliteranno le tesi no-vax che Lega e Fratelli d’Italia hanno cavalcato irresponsabilmente durante la pandemia”. Queste dichiarazioni mettono in luce la preoccupazione di Magi riguardo alla possibile deriva anti-scientifica e politicamente motivata di tale commissione, sottolineando il rischio di trasformarla in uno strumento di propaganda anziché di ricerca della verità.
“Non sarà un tribunale politico a fare chiarezza su eventuali errori, non è così che si farà onore alle vittime. Non partecipare a questa farsa è doveroso”, ha concluso Magi, sottolineando la necessità di evitare che la commissione diventi uno strumento di manipolazione politica anziché un mezzo per fare luce sugli eventi legati alla gestione della pandemia. Le preoccupazioni sollevate da Bonetti e Magi evidenziano il clima di sfiducia e tensione politica che circonda l’istituzione di questa commissione e la necessità di garantire che il suo operato sia improntato alla trasparenza, all’obiettività e al rispetto delle vittime e dei cittadini coinvolti.