Madame
e Camila Giorgi sono due dei nomi coinvolti nelle ventuno richieste di rinvio a giudizio avanzate dalla Procura di Vicenza per il caso delle false vaccinazioni anti Covid. Il sostituto procuratore Gianni Pipeschi ha fatto pervenire al giudice per l’udienza preliminare i nomi degli indagati, tra cui spiccano quelli della cantante e della tennista. L’accusa è chiara: avevano simulato di aver ricevuto la dose obbligatoria del vaccino anti Covid al fine di ottenere il tanto ambito green pass.
Richieste di patteggiamento della pena e sospetti sulla concessione dei green pass
Alcuni degli indagati, tra cui la dottoressa di Madame e Camila Giorgi, Daniela Grillone Tecioiu, insieme al marito Andrea Giacoppo, hanno manifestato l’intenzione di patteggiare la pena. Il caso ha preso avvio da una segnalazione dell’Ulss 8 che ha evidenziato un’anomala quantità di vaccinazioni registrate negli studi medici dei professionisti coinvolti. Le indagini, supportate da intercettazioni e riprese video, hanno rivelato l’assenza di effettive somministrazioni di vaccini in tali ambulatori. La vicenda dei green pass contraffatti ha destato scalpore fin dai primi momenti. La notizia dell’avvio delle indagini, con i nomi di personaggi pubblici coinvolti, si era diffusa nel dicembre del 2022, sollevando interrogativi sulla partecipazione di Madame al Festival di Sanremo. La cantante, di fronte alle polemiche e ai dubbi, si è espressa pubblicamente su Facebook a inizio 2023. In un lungo post ha dichiarato: ‘Sono nata e cresciuta in una famiglia che ha iniziato a dubitare delle misure della medicina tradizionale. Durante il Covid, i miei ci sono cascati. Si fa presto a partire dalla ricerca di un’alternativa e finire in un girone infernale di complottismo. Ho finito per fingere di aver ricevuto il vaccino solo per ottenere il green pass.’