Via libera al rimpatrio di Chico Forti
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha annunciato con gioia il via libera al rimpatrio di Chico Forti, dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti. Questa decisione è stata possibile grazie all’impegno diplomatico del governo italiano e alla collaborazione con le autorità statunitensi. Meloni ha dichiarato: ‘È un giorno di gioia per Chico, la sua famiglia e per tutti noi. Ora lo aspettiamo in Italia.’ Chico Forti, cresciuto tra le onde del Lago di Garda, è stato un campione di windsurf di fama internazionale. Dopo un incidente d’auto che lo ha costretto a lasciare la sua carriera sportiva, si è dedicato alla produzione televisiva degli sport estremi. Nel 1990 ha partecipato al quiz ‘Telemike’ vincendo abbastanza da poter realizzare il suo sogno di volare negli Stati Uniti. Forti ha vissuto una vita turbolenta, divorziando dalla moglie italiana e sposando una modella con cui ha avuto tre figli.
La vicenda giudiziaria di Chico Forti
Nel 1998, la vita di Chico Forti ha preso una piega drammatica. Dopo un tentativo di acquisto del Pikes Hotel di Ibiza, è stato coinvolto in una vicenda intricata legata alla morte di Dale Pike, figlio del precedente proprietario. Forti è stato arrestato e processato, con l’accusa di omicidio, in seguito alla scoperta del corpo di Pike in un bosco a Miami, in Florida. Le prove iniziali sembravano puntare verso di lui, ma durante il processo sono emerse delle incongruenze. Le celle telefoniche hanno localizzato Forti nella zona di Miami la sera dell’omicidio e tracce di sabbia di Virginia Key sono state trovate nella sua auto. Tuttavia, durante l’inchiesta sono emerse irregolarità che hanno sollevato dubbi sulle prove raccolte. Una confessione autoincriminante è stata rilasciata senza la presenza di un difensore e il procuratore ha escluso che Forti fosse l’esecutore materiale del delitto. L’italiano è stato condannato all’ergastolo, ma ha sempre sostenuto di essere vittima di un complotto giudiziario orchestrato a causa del suo documentario sull’omicidio di Gianni Versace.