![Strage di Erba: Le controversie su Olindo Romano e Rosa Bazzi 1 20240301 134334](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240301-134334.webp)
“Dategli un Oscar” – Le polemiche e la posizione dell’accusa
Olindo Romano e Rosa Bazzi sono colpevoli e non è necessaria una revisione del processo sulla Strage di Erba. L’avvocatura dello Stato respinge la ricostruzione della difesa dei coniugi condannati all’ergastolo e del procuratore di Milano Cuno Tarfusser. Secondo l’avvocato generale dello Stato Domenico Chiaro, “c’è un poderoso movente” contro la coppia condannata in via definitiva. Chiaro afferma che ci sono prove concrete a sostegno di questa posizione, come “le lesioni inferte alle vittime da una mano sinistra meno forte (lei, ndr) e una destra più forte, i contenuti scritti da Olindo sulla Bibbia, i colloqui psichiatrici”. Inoltre, durante l’udienza di revisione per il massacro dell’11 dicembre del 2006, si è evidenziato “lo stesso atteggiamento degli imputati”.
La difesa e le testimonianze incisive
Contrariamente alla ricostruzione dell’accusa, la difesa dei coniugi Romano e Bazzi sostiene la necessità di una revisione del processo sulla Strage di Erba. Riferendosi al video contestato, la difesa afferma che esso è stato consegnato alle autorità sin dall’inizio e non è stato tenuto nascosto. Inoltre, si difende il fatto che non sia mai stata fatta alcuna pressione su Romano durante gli interrogatori, i quali sono stati regolarmente registrati per garantire trasparenza. In risposta alle argomentazioni dell’accusa sulla mancanza di pentimento di Olindo Romano, la difesa ha sottolineato che le affermazioni dell’imputato possono essere frutto di uno stato psicologico alterato, non necessariamente di un’assenza di sensi di colpa. La difesa ha inoltre ribadito che non ci sono prove concrete che dimostrino la colpevolezza dei coniugi Romano e Bazzi, e che la richiesta di revisione del processo è fondamentale per far emergere la verità sui fatti accaduti durante la Strage di Erba.