![Allerta Meteo: Situazione Critica in Veneto e Piemonte 1 20240301 105102](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240301-105102.webp)
Allerta Rossa in Veneto: Criticità e Previsioni
Il maltempo continua a imperversare sul territorio italiano, con l’allerta rossa che coinvolge in queste ore il Veneto. La vasta area depressionaria che si è stabilita nel mediterraneo centrale, alimentata da venti di libeccio e scirocco, ha portato a forti precipitazioni soprattutto sulle zone più esposte. In particolare, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un’avviso di criticità, con precipitazioni diffuse e un limite delle nevicate che si abbasserà fino a 1200/1400m. L’allerta rossa per criticità idraulica nel bacino del Basso Brenta – Bacchiglione è confermata, mentre la criticità idrogeologica è arancione. Le zone prealpine/pedemontane sono le più colpite, con la rete secondaria in sofferenza a causa delle piogge degli ultimi giorni.
Rischio Alluvioni nel Piemonte: Previsioni allarmanti
In vista del fine settimana, il rischio di alluvioni si sposta verso il Nord Ovest, in particolare alcune zone del Piemonte. Le previsioni meteo indicano una recrudescenza del maltempo a partire da sabato sera e domenica mattina, con una domenica che si prospetta complicata per le aree montane, pedemontane e adiacenti i monti del Piemonte. Tra Torinese, Canavese, Biellese, e Verbano Cusio Ossola sono attesi quantitativi ingenti di pioggia. Il fondatore di ilmeteo.it, Antonio Sanò, conferma l’arrivo di forti precipitazioni, sottolineando che le nevicate degli ultimi giorni hanno portato a un pericolo valanghe di grado 4 su 5. Il maltempo sembra non dare tregua, con un vortice ciclonico potente che continuerà a interessare l’Italia nel corso del fine settimana.
Il meteorologo Andrea Vuolo ha annunciato ulteriori precipitazioni diffuse nelle prossime 36 ore, con fenomeni che interesseranno soprattutto il Piemonte orientale e settentrionale. Accumuli abbondanti sono attesi tra varie zone, con la quota neve che dovrebbe mantenersi elevata, ma in graduale calo. Domenica e lunedì potrebbero portare altri 100-150 millimetri di pioggia su diverse aree alpine e pedemontane, con nevicate abbondanti anche a quote inferiori ai 1000 metri. La situazione si prospetta estrema, con possibili nevicate a bassa quota sulle regioni centrali, a causa di un improvviso freddo fuori stagione che potrebbe fare la sua comparsa.