Salvini difende le forze dell’ordine
Matteo Salvini, leader della Lega e vicepremier, ha reagito alle parole del presidente Sergio Mattarella riguardo agli scontri di Pisa, affermando: ‘Le parole del presidente si leggono ma non si commentano.’ Ha sottolineato che è essenziale evitare scontri e ha difeso le forze dell’ordine, evidenziando che sono spesso vittime di violenza fisica e verbale, definendo chi le attacca come ‘delinquente’. Queste dichiarazioni sono state rilasciate a margine della scuola della Lega, in risposta alle richieste di commento sulle osservazioni di Mattarella.
Replica di Francesco Boccia
Francesco Boccia, presidente dei senatori Pd, ha risposto a Salvini criticando le sue posizioni. Ha dichiarato: ‘Le immagini che sono arrivate da Pisa sono inequivocabili: non sono stati certo i manifestanti a manganellare le forze dell’ordine.’ Boccia ha evidenziato la preoccupazione del ministro dell’Interno riguardo agli eccessi delle forze dell’ordine, sottolineando che la ricerca dello scontro politico può generare conflitti difficilmente risolvibili. Ha giudicato le parole e l’atteggiamento dei dirigenti della Lega come ‘irresponsabili’.
Salvini su Vannacci e le critiche
Affrontando il caso di Vannacci, Salvini ha espresso il desiderio che diventi un portabandiera della Lega, ma ha ironicamente commentato: ‘Vuole candidarsi con la Lega? Tre, due, uno… Indagato!’ Pur non condividendo interamente le idee del soggetto in questione, Salvini ha riconosciuto il suo coraggio e ha sottolineato di non temere le critiche. Ha difeso un generale coinvolto in controversie, sottolineando il suo servizio per l’Italia e criticando l’ostilità riscontrata nel momento in cui ha deciso di scrivere un libro, dimostrando il suo sostegno nonostante le avversità.