Cia-Agricoltori Italiani Ferrara: Sostenibilità e Green Deal
L’assemblea provinciale di Cia-Agricoltori Italiani Ferrara ha posto al centro del dibattito l’attuale panorama agricolo europeo e italiano, sottolineando la necessità di una Pac più equa e in linea con le realtà del settore. Stefano Calderoni, presidente di Cia Ferrara, ha dichiarato che ‘l’agricoltura europea e italiana sono già sostenibili’, respingendo l’etichetta degli agricoltori come inquinatori.
‘Impatto del Green Deal sull’agricoltura europea’
Calderoni ha evidenziato che il Green Deal, con le sue normative restrittive, potrebbe creare uno sbilanciamento tra le diverse realtà agricole mondiali, portando a una diminuzione della produttività e dei redditi degli agricoltori. L’obiettivo del progetto ‘From farm to fork’ prevede una significativa riduzione degli agrofarmaci e dei concimi, con un maggiore investimento nel biologico. Questo potrebbe comportare un aumento dei costi dei prodotti agroalimentari per i consumatori, oltre a esporli a rischi legati alla presenza di residui chimici negli alimenti importati.
Il dibattito ha coinvolto diversi esperti del settore, tra cui Paolo De Castro, deputato del Parlamento Europeo, che ha annunciato una revisione imminente della Pac. Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura della Regione, ha sottolineato l’importanza di un piano nazionale per proteggere il patrimonio ortofrutticolo, considerando gli impatti dei cambiamenti climatici sugli agricoltori.
‘Innovazione e sostenibilità: Agricoltura 4.0’
Stefano Francia, presidente di Cia-Agricoltori Italiani Emilia-Romagna, ha enfatizzato il ruolo cruciale delle tecnologie innovative nell’ambito dell’Agricoltura 4.0 per garantire un approccio rispettoso dell’ambiente. La ricerca genetica è stata identificata come chiave per ridurre l’uso degli agrofarmaci e affrontare al meglio le sfide legate ai cambiamenti climatici.
Il confronto ha evidenziato la necessità di una transizione ecologica, sociale ed economica nel settore agricolo, insieme a una revisione dei trattati commerciali dell’Unione Europea che promuova la reciprocità degli impegni ambientali. L’obiettivo è creare un equilibrio tra le esigenze del settore agricolo, la sostenibilità ambientale e la sicurezza alimentare, mantenendo al contempo la competitività a livello globale.