Meloni guida il G7: un messaggio di sostegno a Kiev
Giorgia Meloni ha assunto un ruolo di guida nel G7 con un forte messaggio di sostegno a Kiev durante la sua visita all’aeroporto Antonov di Hostomel. Insieme al presidente ucraino Zelensky, hanno ricordato la determinazione degli ucraini nel respingere l’invasione russa e nel difendere la propria terra. Meloni ha sottolineato che l’amore per la propria nazione è più potente dei missili, evidenziando la resilienza e la determinazione del popolo ucraino.
Nel corso dell’incontro, Meloni ha garantito il sostegno totale dell’Italia, del G7 e dell’Unione europea all’Ucraina, respingendo le voci della propaganda e sottolineando l’importanza di costruire un equilibrio per giungere a una soluzione pacifica. L’Italia si impegna a fornire tutto l’aiuto necessario all’Ucraina, ribadendo che la difesa della casa europea in Ucraina è nell’interesse nazionale e globale. Questo impegno rappresenta un pilastro fondamentale per assicurare un futuro basato sul rispetto del diritto internazionale e sulla pace.
Accordo di sicurezza Italia-Ucraina: collaborazione immediata in caso di attacco
Durante il vertice del G7, tenutosi presso la Cattedrale di Santa Sofia, Meloni ha continuato a sottolineare l’importanza della sicurezza dell’Ucraina come priorità condivisa delle democrazie più grandi. Il presidente Zelensky ha ringraziato l’impegno del G7 nell’assicurare che l’Ucraina e i paesi vicini non diventino meri strumenti nelle mani di Putin. Grazie agli sforzi congiunti, si mira a ripristinare la sicurezza e a proteggere il territorio ucraino.
Zelensky ha espresso la necessità di ulteriori armamenti, in particolare sistemi di difesa aerea, promettendo che tali armi non verranno impiegate al di fuori dei confini ucraini. Nel documento finale del G7, i leader hanno riaffermato il loro saldo sostegno all’Ucraina e l’intenzione di ostacolare le fonti di finanziamento della Russia, bloccando così il suo potenziale militare. L’Unione europea si è impegnata a utilizzare gli asset russi congelati per la ricostruzione, dimostrando un’impegno concreto verso il futuro e la stabilità dell’Ucraina.