![Elezioni Regionali in Sardegna: Record di Affluenza e Candidati in Lizza 1 20240225 145325](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240225-145325.webp)
Record di affluenza alle elezioni regionali in Sardegna
Aumento significativo rispetto al 2019 per le elezioni regionali in Sardegna, con una percentuale di votanti che ha sorpassato le aspettative. Quattro candidati si contendono la carica di presidente, con una partecipazione attiva degli elettori che si è fatta sentire fin dalle prime ore di apertura dei seggi.
Partecipazione e candidati in lizza
Con 266.052 votanti su un totale di 1.447.753 elettori, l’affluenza si attesta all’18,4% rispetto al 16,57% delle elezioni precedenti. Un dato che supera anche il 14,5% registrato nel 2014 nello stesso arco di tempo. Nella città di Cagliari, il capoluogo sardo, la partecipazione è stata del 20,51% degli aventi diritto. Nel 2019, l’affluenza finale si era fermata al 53,77%, con 790.709 elettori su 1.470.401 aventi diritto, evidenziando un notevole aumento dell’interesse elettorale. Sono 1.447.761 sardi chiamati alle urne, di cui 709.840 uomini e 737.921 donne. Tra questi sono inclusi anche 112.221 elettori residenti al di fuori della Sardegna, iscritti all’Aire, di cui 59.476 uomini e 52.745 donne. Le 1844 sezioni elettorali sparse per l’isola ospitano i cittadini che potranno esprimere il loro voto durante l’arco della giornata.
Campagna elettorale e modalità di voto
Quattro candidati si contendono la carica di presidente della Regione: Lucia Chessa con la lista autonomista Sardigna R-esiste, Renato Soru con la Coalizione sarda, Alessandra Todde per il campo largo Pd-M5s e Paolo Truzzu del centrodestra. I cittadini, con una singola scheda di colore verde, potranno votare per il candidato consigliere e per il rinnovo dell’assemblea legislativa sarda, composta da 1415 aspiranti divisi in 26 liste per 58 posti disponibili su 60. Il voto permette anche di esprimere una doppia preferenza di genere, indicando due nomi di aspiranti consiglieri di sesso diverso. Inoltre, è consentito il voto disgiunto, che offre la possibilità di esprimere la preferenza per una lista e per un candidato presidente non collegati fra loro. Il conteggio dei voti inizierà lunedì alle 7 e si concluderà alle 19, con l’attesa per conoscere il nome del prossimo presidente della Regione.