Russia: Attacchi su Kostiantynivka e Votazioni Anticipate
L’esercito russo ha recentemente condotto un attacco su vasta scala con missili S-300 contro la città di Kostiantynivka, nell’oblast orientale di Donetsk, provocando distruzioni significative. La polizia ha confermato la distruzione di numerose strutture civili, tra cui una chiesa, una stazione ferroviaria, case private, palazzine, negozi e scuole. Le conseguenze di questo attacco sono state tragiche, con una persona ferita e danni materiali estesi.
Nel frattempo, nel remoto distretto federale dell’Estremo Oriente della Russia, le elezioni presidenziali hanno visto l’avvio delle operazioni di voto anticipate. Con una base di 70.000 elettori residenti in queste regioni, l’agenzia stampa Tass ha confermato l’inizio del processo elettorale. Queste elezioni si svolgono in un contesto di forte tensione internazionale, con l’assenza di candidati di rilievo oltre a Vladimir Putin, in un clima di repressione contro il dissenso e le critiche alla politica russa, specialmente riguardo all’Ucraina.
Ucraina: Abbatimento di Droni e Mancanza di Munizioni
Le forze di difesa aerea di Kiev hanno riportato di aver abbattuto ben 16 dei 18 droni lanciati dalle truppe russe su diverse località ucraine. Gli attacchi hanno riguardato diverse città, tra cui Poltava, Kiev, Khmelnytskyi, Mykolaiv, Kirovohrad, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia e la regione di Kherson. Queste azioni evidenziano la costante minaccia di attacchi aerei da parte delle forze nemiche e la determinazione ucraina nel contrastarli.
Nel frattempo, i comandanti di batteria dell’esercito ucraino lamentano una grave carenza di munizioni, che li costringe a fare delle scelte difficili sul campo di battaglia. La scarsità di risorse belliche implica la necessità di concentrare gli attacchi solo su obiettivi prioritari, permettendo alle forze russe di avanzare in alcune zone del conflitto. Questa situazione mette in evidenza la necessità di un sostegno internazionale più consistente per l’Ucraina, al fine di contrastare le offensive nemiche e proteggere la popolazione civile.
Bielorussia: Elezioni sotto Accuse di Farsa
Le elezioni parlamentari e locali in corso in Bielorussia sono state oggetto di critiche da parte dell’opposizione, che le ha definite una ‘farsa insensata’. Nonostante il boicottaggio raccomandato da diversi attori politici, i cittadini bielorussi sono chiamati alle urne per rafforzare il governo autoritario di Alexander Lukashenko. L’assenza di una reale pluralità politica e l’esclusione di molti partiti dall’arena elettorale sollevano dubbi sul processo democratico nel paese, soprattutto dopo le controversie e le proteste seguite alle elezioni presidenziali del 2020.