Sessismo e Abusi: Lo Scandalo nell’Esercito Italiano
Le testimonianze scioccanti emergono dall’accademia militare italiana, rivelando un quadro allarmante di abusi e sessismo. Il tenente colonnello Cati, ex capo del Centro Ippico Militare, è al centro di un’inchiesta per stalking, violenza privata e abuso di potere. Le voci dei soldati, undici in totale, dipingono un ambiente insostenibile, caratterizzato da pressioni costanti e comportamenti violenti.
Un Clima di Terrore e Controllo
Le testimonianze dei militari rivelano un clima di paura e coercizione perpetuato dall’ufficiale in questione. Frasi umilianti come ‘sono come i cavalli, vanno domati’ e richieste di lavorare ‘sotto stress per averne il controllo’ delineano un approccio autoritario e disumano. Le vittime, tra cui quattro donne e sette uomini, hanno denunciato episodi di angoscia e ansia derivanti dalle azioni del tenente colonnello.
Le condizioni di lavoro estreme, gli orari massacranti e la mancanza di riposo hanno spinto alcuni soldati ad abbandonare l’accademia. Le accuse si estendono anche a comportamenti sessisti e discriminazioni di genere. Le parole denigratorie e le allusioni inappropriare lanciate dall’ufficiale evidenziano un atteggiamento misogino e irrispettoso verso le donne presenti nell’ambiente lavorativo.