![Tragedia alla fermata del bus: Bergamo piange Zaccaria Belatik 1 20240219 164055](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240219-164055.webp)
Tragedia alla fermata del bus: Bergamo piange Zaccaria Belatik
”Tanta vicinanza, ci sta aiutando. Arriva da tutti: italiani, marocchini e non solo.” Queste sono le parole commosse di uno zio di Zaccaria Belatik, il giovane di 19 anni tragicamente deceduto domenica mattina alla fermata davanti alla stazione di Bergamo, investito da un bus della linea Atb. Lunedì pomeriggio i familiari si sono recati al cimitero monumentale di Bergamo, dove è stata composta la salma, in un momento di dolore e incredulità. Accanto allo zio, il padre di Zaccaria, ringrazia commosso per i numerosi messaggi di solidarietà e conforto ricevuti in queste ore difficili. ”Non riesco nemmeno a contarli”, confessa il padre del giovane. I familiari attendono di definire i dettagli per i funerali, mentre un momento di preghiera potrebbe svolgersi alla moschea di Zingonia o al Centro Islamico di Curno. ”Zaccaria era felice, aveva appena trovato lavoro – aggiunge lo zio – Poi se n’è andato”.
Fiori e dolore alla fermata del bus
Il giorno successivo alla tragedia, alla fermata del bus dove Zaccaria ha perso la vita, sono comparsi dei fiori, probabilmente posati da un’amica del giovane. Legati a un palo con un nastro bianco, i fiori sono stati sistemati con cura da alcuni passanti, in un gesto di rispetto e commemorazione. Secondo quanto emerso dai rilievi della polizia locale, Zaccaria si trovava in stazione con un gruppo di amici, pronti a andare a fare colazione a Borgo Palazzo. Mentre aspettavano il tram, hanno visto un autobus della linea 8 passare. Zaccaria, con il monopattino alla mano, si è avvicinato correndo al bus in movimento. Purtroppo, l’autista non lo ha visto, e il tragico incidente si è consumato. Nonostante i soccorsi immediati, per il giovane non c’è stato nulla da fare, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità bergamasca.
”La notizia della morte di un giovane di Brembate, investito da un autobus dell’Atb davanti alla stazione di Bergamo, mi ha molto colpito. Perdere un figlio così giovane è una cosa straziante. Come padre e come sindaco del Comune di Bergamo, esprimo il mio profondo cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia di Zaccaria”, ha dichiarato il sindaco Giorgio Gori, manifestando il dolore e la solidarietà dell’intera città per questa tragica perdita. Anche Atb, la società proprietaria dell’autobus coinvolto nell’incidente, ha espresso profondo dolore per l’accaduto, collaborando con le autorità per la ricostruzione dei fatti. ”Le immagini della videosorveglianza a bordo dell’autobus sono state consegnate alle autorità competenti. Indipendentemente dall’esito delle indagini, esprimiamo profonda tristezza per la perdita di una giovane vita”, si legge nella nota diramata dall’azienda.