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Terremoto a Marradi: il risveglio sismico nell’alto Mugello
Un terremoto di magnitudo 3.5 ha scosso la tranquillità di Marradi nella tarda mattinata di sabato 17 febbraio, generando paura tra gli abitanti dell’alto Mugello. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha rilevato la scossa alle 12.49 con epicentro a 5 chilometri a est di Marradi e profondità di circa 5 chilometri. Questo evento, seppur di moderata entità, ha riportato alla memoria dei residenti il terremoto che ha colpito la stessa zona lo scorso settembre, causando danni in diversi comuni limitrofi.Le testimonianze del sindaco Tommaso Triberti dipingono un quadro iniziale di grande apprensione: “Nei primi minuti c’è stata una grande paura, tutto il paese è sceso in strada”. Tuttavia, nel pomeriggio la situazione è tornata alla normalità, con il sindaco che sottolinea l’importanza di mantenere la calma e di essere pronti ad affrontare eventuali emergenze. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha confermato la tranquillità della zona, dichiarando: “nessuna segnalazione di danni al 112 da Marradi”.
Assenza di danni e interventi precauzionali
Al momento, non si segnalano danni a persone o edifici a Marradi, come confermato dal sindaco Triberti e dai vigili del fuoco del comando di Firenze, che hanno effettuato verifiche senza riscontrare criticità. Nonostante l’episodio, la solidarietà dei comuni vicini è stata pronta, offrendo supporto in caso di necessità. Triberti ha aggiunto: “Siamo in contatto con la protezione civile regionale e metropolitana”, evidenziando la collaborazione e la prontezza nell’affrontare situazioni di emergenza.Questo non è il primo evento sismico che colpisce la regione, ricordando il terremoto di magnitudo 4.9 avvenuto il 18 settembre 2023 con epicentro a Marradi. Le scosse successive generarono uno sciame sismico fra Toscana ed Emilia Romagna, comportando evacuazioni e chiusure di edifici e scuole in diverse località. La storia sismica del Mugello risale a secoli fa, con eventi significativi nel 1542 e nel 1919. Nel XXI secolo, più di sette eventi di magnitudo superiore a 4.0 hanno interessato i territori circostanti Marradi, evidenziando la costante attività sismica della regione.