![De Luca vs Meloni: le accuse, la mobilitazione e la critica del presidente campano 1 20240217 121341](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240217-121341.webp)
De Luca contro Meloni: le accuse e la mobilitazione
Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha rilanciato le sue accuse nei confronti della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, definendo il governo attuale come ‘Meloni-Badoglio’. Dopo l’episodio del fuorionda che ha scatenato polemiche, De Luca ha criticato aspramente l’operato della Meloni, sottolineando che l’unico vero insulto è stato rivolto a coloro che manifestavano pacificamente. Secondo De Luca, la democrazia italiana sta perdendo le sue basi fondamentali, evidenziando un atteggiamento autoritario e provocatorio da parte del governo.
Agitazione e mobilitazione: la protesta a Napoli
Dopo gli eventi di Roma, con la folla e l’assalto ai palazzi istituzionali, De Luca ha portato la sua protesta a Napoli, coinvolgendo il mondo della cultura. Durante un’iniziativa al teatro Sannazaro, il presidente campano ha denunciato il blocco dei fondi Fsc e del fondo complementare, mettendo in luce le conseguenze negative su settori cruciali come la cultura. La platea gremita e gli studenti che esibivano striscioni di sostegno hanno evidenziato un clima di tensione e preoccupazione per il futuro.
De Luca ha rimarcato l’importanza dei fondi per lo sviluppo e la coesione regionale, sottolineando i danni causati dall’assenza di risorse. Rivolgendosi ai sindaci campani, ha condannato il comportamento del governo, affermando che ‘sono scappati tutti’ di fronte alle richieste delle istituzioni locali. La mancanza di dialogo e di risposte concrete da parte delle istituzioni centrali è stata definita come un insulto alla dignità e alla programmazione delle attività culturali.
La critica alle istituzioni e la solidarietà alle forze dell’ordine
De Luca ha continuato la sua critica nei confronti del governo, sottolineando l’assenza di risposte adeguate durante la manifestazione a Roma. Ha elogiato il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, per aver difeso la dignità delle istituzioni e per aver mostrato impegno nel cercare soluzioni alle richieste avanzate dalla Campania. Il presidente campano ha manifestato solidarietà alle forze dell’ordine, sottolineando la complessità della situazione e l’assenza di supporto da parte del ministro dell’Interno.
Le accuse di De Luca non si limitano alla Meloni, ma si estendono al governo nel suo complesso, evidenziando una gestione disattenta e discriminatoria nei confronti del Sud. La richiesta di firma degli accordi per i fondi di sviluppo e coesione è diventata un punto cruciale, con De Luca che ha espresso la necessità di risposte immediate per evitare ulteriori ritardi e danni alla regione. La mobilitazione e la denuncia dell’insulto subito dal Sud sono diventate le parole d’ordine della protesta guidata dal presidente De Luca.