![Tragedia a Firenze: Crollo del cantiere e scoperta del quarto corpo sotto le macerie 1 20240217 104300](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240217-104300.webp)
Crollo cantiere Firenze: La tragedia e la scoperta del quarto corpo
Venerdì mattina, un evento tragico ha scosso Firenze, con il crollo dei piloni principali nella costruzione del nuovo centro commerciale in via Mariti. La situazione è ora critica, con “quattro vittime, tre feriti e un disperso”. Questo evento ha portato a un’operazione intensiva dei vigili del fuoco per salvare vite umane e risolvere la situazione in corso.
Nella notte, i vigili del fuoco hanno fatto una scoperta raccapricciante: “il corpo senza vita di un quarto operaio” è stato recuperato sotto le macerie. Questo porta il bilancio delle vittime a quattro, mentre le ricerche per l’ultimo disperso continuano senza sosta. Gli sforzi congiunti di vigili del fuoco e Usar (Urban Search and Rescue) sono concentrati sul salvataggio dell’operaio ancora disperso, sottolineando l’urgenza della situazione.
Le indagini e le similitudini con un precedente incidente a Genova
Le operazioni di ricerca e scavo sono in corso con determinazione, coinvolgendo un team di “50 vigili del fuoco”. Il bilancio attuale è tragico: “quattro morti, tre feriti e un disperso”. Le vittime includono cittadini di diverse nazionalità, con lutto cittadino e regionale dichiarato a Firenze e in Toscana per commemorare questa giornata nefasta. Il sindaco Dario Nardella ha annunciato un momento di silenzio in segno di rispetto per le vittime.
L’azienda committente e l’appaltatrice coinvolte nel crollo a Firenze sono le stesse implicate in un incidente simile accaduto a Genova. La somiglianza dei due eventi solleva domande cruciali sulla sicurezza sul lavoro e sulle pratiche adottate nei cantieri. Il coinvolgimento della Villata spa e di Aep nei due incidenti solleva dubbi e preoccupazioni sulle misure di sicurezza adottate nei cantieri di costruzione.
Le indagini sul crollo a Firenze sono ora nelle mani dei pm Francesco Sottosanti e Alessandra Falcone, che stanno valutando possibili reati come omicidio colposo plurimo e crollo colposo. L’assenza di indagati al momento non esclude ulteriori sviluppi, con la prospettiva di avvisi di garanzia imminenti. L’apertura di un fascicolo investigativo e l’avvio di consulenze specializzate sono solo i primi passi in un’indagine che cerca di far luce sulle cause di questa tragedia.